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Westhills Stadium: il gioiellino canadese “made in Italy” che mette l’ambiente al primo posto

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Westhills Stadium: il gioiellino canadese “made in Italy” che mette l’ambiente al primo posto

Uno stadio interamente in legno, sembra un sogno ma in Canada è già realtà. Il Westhills Stadium è il primo stadio al mondo costruito interamente in legno ingegnerizzato.

La struttura è stata costruita a Langford, nel distretto della British Columbia in Canada attraverso l’unione di moduli di legno lamellari incollati attraverso adesivi ecologici ad alta resistenza meccanica realizzati dall’azienda italiana, altoatesina, Rubner Holzbau e concepita dalla mente dell’architetto italiano Jaime Manca Villahermosa.

Il tempo di costruzione è stato di soli 5 mesi, e l’impianto può ospitare 5.500 spettatori ma è prevista un’ ulteriore espansione di altri 2.500 posti, per un totale di 8.000 entro il 2020.

Stadio ecosostenibile ma senza rinunciare ai servizi: 18 skybox, chioschi e servizi al chiuso e all’aperto per tifosi e famiglie.  Sarà la casa del Pacific FC, squadra della Premier League canadese, ma ospiterà anche alcune partite di rugby.

Questo tipo di costruzione ha permesso di minimizzare l’impatto ambientale senza perdere in design e funzionalità, ed è per questo che il progetto ha attirato subito le attenzioni di numerose federazioni calcistiche estere che potrebbero seguire il piano di sostenibilità della FIFA.

Basti pensare che circa il 30% delle emissioni globali di carbonio provengono dal settore costruzioni e secondo il report del 2017 del World Green Building Council, per mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 2°C, ogni edificio del pianeta deve essere “carbonio netto zero” entro il 2050.

Il Canada quindi, che ospiterà, la Coppa del mondo di calcio 2026, ha aperto la strada la strada per la costruzione di stadi ecosostenibili in quest’area geografica e speriamo non solo.

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Nato a Roma nel 1990, anno delle notti magiche. Ex giocatore di basket, nonostante gli studi in legge, dopo una lunga parentesi personale negli States, decide di seguire la sua passione per lo sport e per il giornalismo.
Giornalista iscritto all'albo, da quattro anni vice caporedattore di GiocoPulito.it, speaker radiofonico a Tele Radio Stereo e co-conduttore a TeleRoma 56.

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