La risposta del calcio italiano alla tragedia del terremoto che ha colpito il Centro Italia (con epicentro tra il Lazio, le Marche e l’Abruzzo) devastando alcune località (le più colpite Accumuli, Pescara del Tronto e Amatrice) causando almeno 247 vittime, non si è fatta attendere. Alcune società di calcio hanno già fatto sapere di essere pronte a scendere in campo in segno di solidarietà. Il Cosenza calcio ha già annunciato che l’evento di presentazione previsto a Castello Svevo è annullato (“ il dolore è troppo grande, un ferita profonda che non ci permette di trascorrere una serata di festa e spensieratezza” si legge in una nota della società) e che la quota dell’incasso del derby contro il Catanzaro sarà devoluta in sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Tra le società delle serie A, il Napoli e la Juventus hanno già dichiarato di essere pronte a fornire il loro contributo. Se la Juventus ha deciso di destinare alle popolazioni colpite l’incasso del Museum di domenica 28 agosto, il Napoli devolverà parte dell’incasso previsto per la partita contro il Milan. Come si legge sul sito di Sportmediaset, anche il tecnico bianconero Allegri ha manifestato la volontà di aiutare i popoli colpiti attraverso una cena in beneficienza organizzata dall’associazione Mr Allegri on field. Intanto anche la Lazio, come riporta Cittaceleste.it, starebbe pensando di devolvere proprio l’incasso della partita contro la Juve prevista per sabato sera. Ma sono stati anche i tifosi, soprattutto i gruppi del tifo organizzato a mobilitarsi. I tifosi del Cosenza hanno fatto infatti organizzato una raccolta di beni di prima necessità prevista per la giornata del derby contro il Catanzaro. Quando nel parco “Piero Romeo”, come riporta il sito QuiCosenza.it, verrà allestito un punto di raccolta nel quale depositare i beni da destinare ai terremotati. Anche i tifosi del Rimini, come riporta il sito Altarimini.it daranno il loro contributo attraverso una raccolta di generi alimentari prevista nei vari punti di raccolta allestiti nella località romagnola. Come anche i tifosi della Curva Nord della Lazio, i quali si sono già mobilitati allestendo un punto di raccolta in zona San Giovanni e i tifosi della Fiorentina che come si legge su Firenzeviola.it hanno fatto sapere di voler organizzare una colletta in occasione della partita contro il Chievo. Insomma, oltre alla risposta attesa delle istituzioni (tra le quali anche quelle sportive con una nota del presidente del CONI Malagò) è arrivata anche quella puntuale delle società di calcio e dei loro tifosi. I quali, hanno dimostrando e stanno dimostrando di essere ancora una volta il cuore e l’anima del mondo legato al pallone che rotola.

Un calcio al Terremoto: scendono in campo le società e il tifo organizzato
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