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Tutti i benefici di un viaggio trekking
Viaggiare a stretto contatto con la natura godendo del paesaggio ed apportando al contempo benefici per la propria salute. Perché non prenderlo in considerazione, soprattutto in un momento storico nel quale gli spostamenti troppo lunghi sono proibitivi?
Si parla qui di trekking, un viaggio che contempla camminate lunghe ed a passo lento immersi nella natura, da soli o con altri viaggiatori amanti di questa filosofia. In inglese il verbo ‘to trek’ sta a significare proprio l’azione di attraversare un territorio a piedi.
Dove si può fare trekking in Italia?
Sono tante le tipologie di destinazioni tra le quali si può scegliere: montagne e boschi, stanziale o itinerante. Per chi volesse farsi un’idea o anche solo viaggiare con la fantasia, sul sito Trekkilandia.it ci si può immergere in tante atmosfere riferite a questa tipologia di viaggio. E destinazioni ce ne sono anche in Italia, quante se ne vuole.
D’altra parte il nostro paese è noto per la sua conformazione territoriale molto varia, completa, per viaggi di ogni genere.
L’Italia, appunto, offre qualsiasi tipo di territorio ed ambiente che qualsiasi trekker possa immaginare o desiderare. A nord, le Alpi e le bellissime Dolomiti offrono la possibilità di fare viaggi trekking anche di settimane spersi tra le alti valle montane come per esempio con l’Alta Via delle Dolomiti.
Al centro, ci si può cimentare con esperienze da pellegrino, percorrendo la Francigena in Toscana da Lucca a Siena oppure sperimentando i tanti cammini tra diverse città come quello di Santa Giulia, che va da Livorno a Lucca o il cammino della sette ponti.
Sempre nel dominio dei cammini, non si può non nominare il cammino di Santa Barbara in Sardegna un incredibile percorso che esplora la costa ma anche l’interno della zona delle miniere Sarda.
E poi ancora sulle Isole dell’Arcipelago Toscano come Capraia, Giglio ed Isola D’elba si trovano numerosi percorsi trekking.
Anche il Sud non si fa mancare dei percorsi stupendi come il Trekking della Penisola Sorrentina o la Magna Via Francigena in Sicilia. Insomma, il Trekking in Italia è veramente sorprendente.
E per chi vuole partire lontano con la propria fantasia, cosa c’è di meglio di un bel viaggio overland alla scoperta della aurora boreale in Islanda, o di una bella camminata tra le alture nel deserto del Marocco?
I benefici per la salute del trekking
Una tipologia di viaggio che può far scoprire ed ammirare da vicino, senza fretta, luoghi magici, ma che può far bene anche per la salute. Sono molteplici i benefici del trekking, di natura fisica ma anche mentale: e per capirli basta immaginarsi cosa può significare una lunga camminata immersi in luoghi silenziosi, a contatto con la natura, lontano dalla frenesia della vita cittadina e staccati dal proprio cellulare.
Camminare poi è un qualcosa che fa sempre bene alla salute, farlo zaino in spalla ed immersi nella natura ha effetti ancor maggiori. Stare all’aria aperta, magari sotto il sole, può essere utile per chi abbia carenza di Vitamina D. Si andrà a migliorare il sistema respiratorio e la capacità dei polmoni, a rafforzare il sistema cardiocircolatorio aumentando la quantità di sangue che pompa il cuore. Un ottimo esercizio fisico per abbassare anche il colesterolo e la pressione sanguigna andando a perdere peso.
Un toccasana per il cuore
Il trekking consiste nel camminare su e giù per colline, monti, boschi, pianure; le camminate in salita possono avvicinare il cuore alla frequenza cardiaca target mentre le passeggiate in discesa gli danno il tempo di recuperare.
Una vasta gamma di benefici per mente, corpo e anima: immersi tra panorami mozzafiato e pittoreschi, ci si può concedere momenti sereni e silenziosi di auto-riflessione utili a raggiungere un livello di serenità che di rado si può provare nella vita di tutti i giorni.
Una sorta di rimedio per la felicità che fa sì che il nostro corpo rilasci endorfine e che fa bene a tutto l’organismo: diversi studi hanno dimostrato che solo un’escursione di 8 chilometri a un ritmo lento è sufficiente per ridurre il rischio di ictus, insufficienza cardiaca e infarto. In sostanza, praticare trekking con frequenza può servire anche ad allungare la vita.
Quindi, preparate lo zaino e pensate alla prossima meta per fare un bel trekking in italia!