Grazie agli sforzi di Gerardo Calzerano e Silvano Marzola, due freschi appassionati decisi a prendere in mano un progetto importante, nasce a Pisa la Tuscany Snooker Academy. Marzola, sin dal 2013, partecipa al primissimo campionato ufficiale indetto dall’Ambrosian Snooker Academy ed insieme a Calzerano si mobilitano subito per trovare una sede opportuna dove creare un impianto di biliardo sportivo. Sono trasferte impegnative, centinaia di chilometri pur di giocare e confrontarsi, raccogliere ispirazioni, farsi consigliare e incoraggiare da chi ha già intrapreso il cammino. La soluzione però, pur inevitabile nello snookeristicamente lontano 2013 è temporanea e certo troppo limitante per una passione così profonda.
Dopo lunghe ricerche di una sede adatta e sostenibile sin dall’inizio, i due approdano al Planet Bowling di Pisa che sposa il loro progetto e si accordano per l’affitto di una sala collaterale. La soluzione è molto buona perché vengono abbattute le spese di adattamento dei locali e la partenza è veloce. Altro vantaggio è quello di inserirsi in un flusso commerciale che pesca dal folto sottobosco universitario che la città è in grado di offrire. La gioventù under 30 è un target importante per uno sport così internazionale e “social” come quello dello snooker. Marzola si presta addirittura come autista scorrazzando in lungo e in largo la provincia pisana per favorire i nuovi giovani appassionati a partecipare alle attività di formazione e agonistiche. L’installazione dei due tavoli avviene con l’appoggio incondizionato di Jury e Fabio, loro cari amici e grandi appassionati, gestori di una grande sala ottimamente avviata a Savona, altra città dove lo snooker è di casa.
Passione senza ombra di dubbio, ma anche una precisa ed efficiente organizzazione rendono l’offerta della TSA molto coinvolgente a tutti i livelli. Il gentil sesso non è tralasciato e su questi tavoli avvengono anche “scontri familiari” nel vero senso del termine, cioè marito e moglie che si sfidano a suon di imbucate di rosse e colorate, soluzione davvero originale ma soprattutto molto stimolante per allargare l’utenza degli appassionati. Infatti, in parallelo al Campionato Regionale di serie C, si organizzano anche Beginners Championship per i nuovi soci che si iscrivono mensilmente e una serie di incontri ai 17 frame, che permettono ai giocatori di addentrarsi in una vera e propria maratona da professionisti. Forte della sua esperienza nel mondo degli scacchi, Gerardo si è anche impegnato a stilare un ranking per i soci della propria Academy, sfruttando gli stimoli insiti: aumentare il numero di partite dei giocatori. I match di andata e ritorno del campionato regionale vengono giocati su entrambi i tavoli, in modo tale da non privilegiare le preferenze talvolta scaramantiche dei singoli giocatori. Inoltre nei risultati delle partite è prevista una distinzione fra i punti “imbucati” e i punti di fallo, che possono nascere anche dall’abilità tattica dell’avversario, ma per i neofiti sono anche frutto di disattenzioni cosmiche.
Nonostante i mezzi siano ancora modesti, l’attrezzatura viene messa al primo posto e la manutenzione delle stecche, soprattutto dei tip, è a carico della sala. A circa 1 anno di distanza la Tuscany Snooker Academy è una realtà affermata e la cura con cui coltiva la passione dei propri soci la pone sicuramente fra le più promettenti realtà dello snooker nazionale. E così concludiamo questo primo approfondimento con le cellule fondamentali dell’organizzazione territoriale, i C.S.B. (Centro Sportivo Biliardo), che operano in comunione di intenti con F.I.Bi.S. e C.O.N.I. e sono assorbiti nell’impresa di estendere il movimento raccogliendo nuovi tesserati per la specialità dello snooker. Ora è necessario un ringraziamento finale nel quale ci permettiamo di chiamare per nome i due tenaci che abbiamo interpellato: Silvano e Gerardo, grazie e proseguite così, autentici amici dello snooker.
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che dire? intanto grazie per lo spazio che ci é stato concesso, di sicuro un privilegio per noi.Aggiungo soltanto che abbiamo organizzato ben 15 competizioni a tutti i livelli nel solo 2016 (torneini di un giorno, campionati, open nazionali… per principianti e piú esperti) . Invitiamo tutti i pisani, i toscani in generale e chiunque altro abbia amore per questo splendido sport, a venirci a trovare liberamente, sarete tutti accolti a braccia aperte, saremo felici di mostrarvi le nostre iniziative a livello locale e nazionale.
Un grazie speciale a gerardo e silvano che mi hanno permesso di iniziare a giocare a questo fantastico gioco…avanti tutta!!!
Grazie per la vostra splendida attività giornalistica, attuale, puntuale e precisa !!!!!
Il vostro articolo è “oro” per il movimento snookeristico in Toscana ed in Italia.
La strada è ancora lunga e sono tanti gli impegni che ci attendono, ma noi continueremo !!!
Complimenti per il bel progetto che avete intrapreso. Continuate così che andrete lontano!
Finalmente il movimento snookeristico italiano si sta espandendo in maniera capillare sul territorio nazionale ed il numero dei giocatori e delle Academy cresce a vista d’occhio. Dobbiamo tutti noi appassionati di questa splendida disciplina ringraziare la TV che attraverso il canale Eurosport diffonde le immagini dei grandi campioni professionisti internazionali. Ma se l’intuito e la passione che hanno stimolato Davide Coltro a fondare la prima accademia di snooker a Trezzano non fossero stati così tenaci probabilmente lo snooker in Italia non avrebbe visto la luce. Affermo ciò perché io lo snooker lo giocavo già a 14 anni ma in Africa del nord e precisamente in Egitto (pensate un po). Una volta rimpatriato in Italia nel 1961 ho scoperto con sgomento che il gioco non era assolutamente conosciuto nel Bel Paese. Per mia fortuna crescendo ed iniziando a lavorare per brevi periodi all’estero ho potuto di tanto in tanto sfogare la mia passione per questo splendido gioco. Ho cercato per tanti anni che qualche sala di bigliardo italiana acquistasse un tavolo da snooker ma le mie speranze sono sempre state vane. Poi , il miracolo. Vengo a sapere che a Trezzano s/N tra parentesi a 5 km da casa mia, un pioniere ha fondato una sala con 3 tavoli. Non finirò mai di ringraziare il nostro coach Davide per avere avuto il coraggio di affrontare questa grande scommessa, che a parere mio è stata vinta alla grande.
Grandi ragazzi ammiro la vostra volontà nel far crescere questa disciplina del biliardo in un italia così ancora fossilizzata nel gioco dei birilli (che ha anke il suo fascino attenzione….) noi in sicilia pur se a stento cerchiamo di fare altrettanto. Nel mio piccolo cerco di invogliare quanti più giovani possibile ma è dura!!! Detto questo vi faccio ol mio miglior in bocca al lupo continuate cosi
Bellissimo articolo … ottimo modo per far crescere questo affascinante e bellissimo gioco… passione e dedizione stanno alla base di tutto…. sperando prenda sempre più piede il movimento snookeristico italiano in diverse regioni e in più città possibili?, anche se comq non è facile ( e non lo dico io ma lo disse tempo fa in un’intervista un certo Ronnie O’Sullivan) ma bisogna crederci sempre e in risultati si sono già visti anche col Nazionale…..e chissà ………
Complimenti a Silvano e Gerardo per la sala che hanno creato e che con tanta passione gestiscono.
Quando sarò in zona, confidente che mi vogliate, verrò senz’altro a trovarvi. Un caro saluto e un grande in bocca al lupo