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A Tu per Tu con Pasquale Morrone e Andrea Mannarino, i re dei Carri

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A Tu per Tu con Pasquale Morrone e Andrea Mannarino, i re dei Carri

A Tu per Tu con Pasquale Morrone e Andrea Mannarino, vincitori della Gara dei Carri che si è svolta a San Giovanni in Fiore (Cosenza). Insieme hanno partecipato a ben 5 edizioni, e hanno trionfato in volata in quest’ultima edizione. La Gara dei Carri a San Giovanni in Fiore ormai è una tradizione ben consolidata e siamo giunti alla 14esima edizione e sicuramente ce ne saranno molte altre ancora.

Ecco cosa ci hanno raccontato in esclusiva i due vincitori.

Ciao ragazzi, come e quando è iniziata la passione per i carri?

La passione è iniziata fin da piccoli e vedendo le persone che gareggiavano eravamo colpiti dai carri e dalla loro velocità. Il nostro sogno era di poter gareggiare e di poter vincere.

A quante edizioni avete partecipato?

Fino ad ora abbiamo partecipato a 5 gare e nello specifico a 3 edizioni della gara del carro che si è svolta a San Giovanni in Fiore (l’ultima edizione vinta da loro ndr).

Vorrei sapere intanto come funziona la preparazione di un carro e quanto tempo richiede. E poi se tra i vari carri che gareggiano c’è una differenza tecnica in base a chi li guida o se sono tutti identici.

I carri sono differenti e cambiano a livello tecnico. La preparazione è molto complessa visto che non ci sono aiuti esterni. È fondamentale la preparazione dell’asso quadrato che va torniato in modo che i cuscinetti possano inserirsi nell’asso. Abbiamo lavorato alla preparazione del carro all’incirca un anno, durante la pandemia e vista anche la situazione legata al Covid è stata l’occasione di rafforzare la nostra amicizia.

In questa edizione 2021 avete ottenuto una splendida vittoria anche se sofferta. Quali erano le vostre sensazioni quando avete tagliato il traguardo?

Non appena abbiamo tagliato il traguardo eravamo felicissimi e a noi non sembrava neanche vero ciò che avevamo realizzato. Già essere primi alla prima discesa per noi era un successo, ma con la vittoria è stata l’apoteosi. Tra l’altro il nostro carro era realizzato da noi e senza sponsor e ciò dà più valore alla nostra “impresa”. Il nostro carro rappresenta il nostro rione (Scigato ndr) e questo nostro successo è dedicato al rione.

Delle edizioni precedenti a cui avete partecipato quale è stato il momento più bello e quale quello meno bello?

Sicuramente il momento più bello è la vittoria conseguita, ma aggiungiamo anche la realizzazione del carro. Il momento più brutto invece è quando siamo arrivati quarti alla penultima gara, ma potevamo tranquillamente essere a podio. Però questo momento brutto ci ha fatto crescere e migliorare e ci ha dato quella motivazione in più che ci ha portato al successo.

In ultimo voglio sapere quali sono i vostri obiettivi per il futuro. Magari bissare il successo ottenuto quest’anno?

Sicuramente il nostro obiettivo è di confermare questo primo posto ottenuto, di migliorare il carro e renderlo ancora più competitivo e i nostri avversari per starci dietro devono realizzare carri più potenti per essere al nostro passo (ridono ndr).

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