Il 9 Settembre 1998 Lucio Battisti, uno dei più grandi della storia della musica italiana. Un artista la cui musica è diventata l’inno dei tifosi della Lazio che hanno sempre rivendicato la sua passione per i colori biancocelesti. Lucio Battisti era tanto
Un anno fa ci avevamo sperato, sai piccolo leoncino? Anzi, a vederti sempre in compagnia di quel gigante che accanto a te era Defoe, speravamo che la forza e la tenacia ti venissero passate anche con le flebo. Eri diventato amico di
Oggi pomeriggio andrà in scena il derby tra Bari e Foggia. Una gara che manca dai palinsesti calcistici da 20 anni, da quando le due squadre pugliesi hanno smesso di frequentare le stesse categorie. Per celebrare l’evento sportivo abbiamo sentito due grandi
4 aprile 2010: al termine di un deludente pareggio casalingo contro l’Hannover, il bomber dell’Amburgo e, soprattutto, della nazionale peruviana (della quale è già allora un vero e proprio simbolo) Paolo Guerrero colpisce al volto con una bottiglietta d’acqua un tifoso della
Lucio Battisti era tanto grande quanto riservato. Per questo non ha mai manifestato apertamente la sua passione per la Lazio. Proprio non sopportava l’idea di essere etichettato. Eppure di etichette in quegli anni, gliene sono state affibbiate addosso tantissime. Un giorno era
“Ci sono i tifosi di calcio. Poi ci sono i tifosi della Roma”. Pensiero e parole di Agostino Di Bartolomei, incarnate da questa storia. Non è solo calcio. Non solo. É amore e senso di appartenenza. É passione e coraggio. É orgoglio
Gianfranco, il tifoso protagonista del convulso dopopartita di Lazio – Chievo, culminato con la lite con Tounkara chiarisce la propria posizione in un intervento telefonico durante la trasmissione televisiva Goal di Notte. “A partita finita sono sceso, sbagliando, per dire qualcosa a
Il miglior giocatore di Fifa17 non è più Cristiano Ronaldo, ma Kenton Doust. Chi? Un 15enne inserito nella rosa della sua squadra del cuore, i Vancouver Whitecaps, che ha vinto battaglie ben più importanti del neo pallone d’oro. Il giovane canadese, si
Occhi profondi che pizzicano, fisico possente. Capelli raccolti e sguardo divertito. Lancia le parole dal basso verso l’alto, come gli sguardi. Il suo sorriso è disarmante. Inizia a raccontarsi e lo fa in un modo simpatico e cordiale, nulla a che vedere
Che fine ha fatto Luigi Spaccarotella? Sì proprio lui, l’agente della Polizia stradale che nove anni fa, l’11 novembre del 2007 uccise Gabriele Sandri. E nel febbraio del 2012 venne condannato in via definitiva per omicidio volontario a nove anni di reclusione. Di