Andrea Gaudenzi, il cuore e la racchetta Il 4 dicembre 1998 va in scena una delle partite più emozionanti della storia del tennis nostrano, quella tra Andrea Gaudenzi e Magnus Norman nella finale di Coppa Davis. Riviviamo quella serata infinita. Gioco. Partita.
Nils Liedholm: c’era una volta il “Barone” Avrebbe compiuto ieri 99 anni Nils Liedholm, indimenticabile Barone svedese del calcio italiano. Personaggio unico e inimitabile ha fatto la storia della Serie A sia come calciatore che come allenatore. Per celebrarlo vi riproponiamo l’intervista
Henrik Larsson: Nemo propheta in patria Compie oggi 50 anni Henrik Larsson, iconico giocatore svedese la cui storia ci insegna che alcune volte, per raggiungere la Leggenda, è necessario andare lontano. E non tornare. Se mai dovesse capitarvi (e ve lo auguro)
Stoccolma 1956: quelle Olimpiadi Australiane che si disputarono in Svezia Domenica 10 giugno 1956 allo Stockholm Stadium nell’omonima città di Stoccolma si svolse una cerimonia di apertura molto particolare: quella delle Olimpiadi dell’Equitazione. Quell’anno i Giochi Olimpici erano in programma a novembre,
Tra LeBron e Ibrahimovic nessuno dei due ha ragione Quello tra LeBron James e Zlatan Ibrahimovic è stato uno scontro che a livello mediatico ha certamente attirato l’attenzione e i titoli dei media per la portata dei due contendenti. Un’animata discussione a
Sport e Molestie: una Storia di abusi sessuali, pedofilia e proposte indecenti Sono passati oltre due anni da quando l’attrice statunitense Alyssa Milano con un suo tweet e l’hashtag #MeToo dava inizio a un movimento attraverso il quale venivano denunciate molestie e
Plogging: come fare Sport e salvare il Pianeta L’ambientalismo, negli ultimi tempi, sta contagiando sempre più ambiti della nostra vita quotidiana. Una buona notizia visto che il riscaldamento globale sta diventando sempre più un pericolo imminente e, nonostante i vari allarmi lanciati
Giocare a calcetto è considerato “orario di lavoro”: Il caso spagnolo e il confronto con il resto del mondo Giocare a calcetto nelle ore di lavoro? In Spagna si può! Una sentenza pronta a cambiare la visione sulla dicotomia Sport e Lavoro.
Avete mai visto un calciatore danzare sulle punte ne “il Lago dei Cigni”? No, mai credo, al massimo avete sentito parlare di brasiliani che abbandonano le squadre perché devono danzare al sambodromo di Rio. E avete mai visto fargli fare improvvisazione teatrale?
Strumentalizzare e definire macchiate di semplice razzismo le parole di un tecnico spesso fuori dagli schemi, che ha fatto dell’istrionismo di fronte alle telecamere un punto di forza, sarebbe probabilmente eccessivo. Proprio Sandro Pochesci rischia oggi, stando a quanto riportato dal Corriere