Lo stadio della Roma sta assumendo le fattezze di quei sogni nel cassetto che rischiano di non arrivare mai ad essere realizzati. L’Amministrazione Capitolina, chiamata a rispettare i tempi della Conferenza dei Servizi la cui ultima riunione si è svolta il 31
E se tra le conseguenze dell’uragano che sta scuotendo il Comune di Roma ci fosse anche la possibilità di riportare la Capitale sui blocchetti di partenza della corsa finale alle Olimpiadi 2024? Le frecce avvelenate che continuano a colpire la Giunta presieduta
“Doppiamo salvaguardare la loro salute e la correttezza agonistica dello sport, questo è la nostra missione e sono convinto che in tal senso la Commissione stia facendo un lavoro accorto nella direzione giusta”. Con questo messaggio forte e inconfuntabile si esprime il
“Se non tagliamo drasticamente le spese nei prossimi due anni rischiamo di uscire di strada”. Queste le parole della governatrice di Tokyo Yuriko Koike sulla situazione che la capitale nipponica dovrà affrontare nei prossimi anni in vista dell’organizzazione delle Olimpiadi del 2020.
Il ritiro della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024 è ormai alle spalle, ma la decisione di Malagò di interrompere la corsa ai Giochi dopo il parere negativo della giunta Raggi, continua a fare eco nelle stanze che contano dello Sport mondiale.
A poche settimane dalla delibera del Comune di Roma che ufficializzava il parere negativo sulla candidatura della Capitale per i Giochi 2024, torna a parlare il numero uno del Coni Giovanni Malagò, difendendo l’operato del comitato organizzatore e negando le parole di
«Capisco le necessità dei cittadini e della città di Roma, però da sportiva ti dico che giocare le Olimpiadi in casa è una cosa troppo bella». A dirlo è Rosaria Aiello, catanese, pallanuotista alla sua prima Olimpiade conclusasi con un bellissimo argento,
Neanche il tempo di metabolizzare il No di Virginia Raggi alla candidatura di Roma come paese ospitante delle prossime Olimpiadi del 2024, che arriva anche il ritiro della corsa azzurra ai Mondiali di Rugby previsti per il 2023. Una nota della Fir,
Ama i sorrisi e la sua vecchia handbike. Quella che l’ha accompagnato nei primi anni, prima di essere dismessa a un passo di Rio, per un modello più affidabile. Ma Luca Mazzone non l’ha dimenticata. Ama rispondere con una sincerità a tratti
Le Olimpiadi sono uno spreco o un’opportunità? A questa domanda che negli ultimi mesi è diventata una di larghissimo dibattito politico hanno provato a rispondere anche gli economisti. Proprio loro, i cervelloni della “scienza triste” che sono tornati alla ribalta nei giorni