Perché il Calcio non c’entra niente con lo Ius Soli Negli ultimi giorni è tornata in auge la questione Ius Soli, con le dichiarazioni del neo segretario del PD Enrico Letta intenzionato fortemente a inserirlo nell’agenda futura già del governo Draghi. I
Quando Ilya Shkurin, l’ennesimo calciatore sceso in campo nelle proteste in Bielorussia, nasceva a Vitebsk, nell’agosto del 1999, il mandato del presidente Alexander Lukashenko doveva essere finito da un mese. Era in carica dal luglio del 1994 e, dopo cinque anni, sarebbe
Storia e gloria del Larissa Fc: la “Cenerentola” Greca che ruppe la monotonia Oggi, domenica 7 luglio 2019, in Grecia si vota per le elezioni parlamentari. Nel paese ellenico la situazione che potrebbe uscire dalle urne elettorali è tuttaltro che ben definita.
L’ex sportivo fa campagna elettorale su Pornhub per vincere le elezioni in Danimarca Chiu Pilu per tutti diceva qualche anno fa Cetto La Qualunque impersonato da un magistrale Antonio Albanese nei panni del politico qualunquista e corrotto fino al midollo. In Danimarca
Dopo Burian, arriva Malagò. Il grande gelo che ha paralizzato la Lega Calcio si è sciolto, complice l’operato del presidente del Coni. In quaranta giorni, il dirigente è riuscito in ciò che i presidenti non sono stati capaci di gestire in quattro
Buon febbraio, calcio italiano. Fuori come va a tre mesi dall’eliminazione dal Mondiale? Non malissimo: di più. Federazione è senza Presidente. La Lega Calcio, la confindustria del pallone, la stella polare e il traino economico del sistema calcio, non ha una guida.
Aperta la campagna elettorale. Chi raccoglierà l’eredità del dimissionario Tavecchio che fra l’altro è il reggente della Lega Calcio serie A, a sua volta in cerca di un candidato da presentare alle prossime elezioni? Ci sarebbe da ridere se non fosse una
Nel 1996 Damiano Tommasi era un ragazzetto di ventidue anni che lasciava le rive del suo fiume, l’Adige, per andare a stabilirsi su quelle più caotiche e dispersive del Tevere. I suoi primi due anni a Roma non furono semplici: dall’esperienza con
Nell’estate del 2014 ho donato 50 euro all’ Eibar. Nel giro di un mese il club basco doveva raccogliere l’enorme cifra di 1,7 milioni per potersi iscrivere alla Primera División, che aveva conquistato dopo due promozioni in due anni. Il motivo della
La Serie A rimane senza presidente ma, non contenta, detta date e condizioni. Invise al 70% delle partecipanti al massimo campionato. Inconciliabili con le esigenze dalla Nazionale. Eppure, poco importa. Vuolsi così colà dove si puote. E più non dimandare. Stupisce chi