Il SuperBowl numero 51 è una sfida inedita tra Atlanta Falcons e New England Patriots, una sfida molto attesa tra il miglior quarterback della stagione, Matt Ryan dei Falcons, e quello che forse è il migliore di tutti i tempi, Tom Brady dei Pats.
La compagine della Georgia arriva a questa sfida dopo aver massacrato la favorita, i Green Bay Packers di Aaron Rodgers che solo una settimana prima aveva umiliato Eli Menning e i New York Giants; 44-21 il finale tra Falcons e Packers, toccando vette di divario mai raggiunte in negativo dai gialloverdi.
La squadra di Atlanta battendo Green Bay torna al Superbowl 18 anni dopo l’ultima volta, quando persero contro i Denver Broncos di John Elway.
Questa volta il nemico sportivo è Tom Brady, a simboleggiare tutta la famiglia dei New England Patriots che da anni cavalca l’onda e questo è davvero un miracolo per come è pensato lo sport americano con il sistema del draft.
I Pats sono i favoriti, lo sono dall’inizio dell’anno e fino ad oggi non hanno tradito le attese con un Tom Brady da record che ha ormai ogni pagina del libro dei record vergata dal suo nome, che con l’ultima partita ha eguagliato Joe Montana con tre passaggi touchdown e va al Superbowl per la nona volta in carriera. Nove, avete letto bene e supera, lui, ma tutti i Patriots, proprio i Pittsbourgh Steelers battuti nella finale della Conference.
Negli ultimi 5 Superbowl ha vinto la squadra con la miglior difesa (ed in questo caso parliamo dei blu di Boston) ma nel football spesso si decide tutto all’ultimo passaggio, e Brady ci ha vinto l’ultimo Superbowl proprio così.
I Falcons sperano domenica notte di iscrivere per la prima volta la propria squadra al libro della storia, a quello delle leggende, ad entrare in quel club esclusivissimo che oltre l’Atlantico vale tanto e che ha in copertina la ciotola più ricca del mondo.