/

Spadafora e Speranza: “Non è certa la ripresa della Serie A”

Inizia la lettura
/
2 mins read

All’indomani del botta e risposta sulle divergenze di vedute tra il presidente della Lega Serie A, Gabriele Gravina, e il presidente della Figc, Giovanni Malagò, arriva una doccia gelata per molti club che vorrebbero riprendere la stagione calcistica. Durante la diretta del TG2 è intervenuto Vincenzo Spadafora,  ministro per le politiche giovanili e lo sport, che ha frenato l’ottimismo di chi prevede una ripartenza del calcio nel mese di maggio e ha lanciato una stoccata a Gravina: 

 

“Oggi non do per certo né la ripresa del campionato né degli allenamenti il 4 maggio. Quando il mondo del calcio non vuole decidere o non vuole farlo per motivi economici dice che è il governo che deve farlo. Quando poi il governo interviene a gamba tesa rivendica la sua autonomia (in riferimento a Gravina, ndr). Quando ho provato a fare questa cosa nel periodo di massima emergenza, ho avuto un confronto a dir poco acceso che non è ancora mai ripartito con l’ad di sky e il presidente della Lega Serie. Il calcio è l’ultimo dei problemi. Oggi non si può dare per certa nessuna riapertura se prima non capiamo le possibilità per il nostro Paese. Ora dobbiamo capire se il mondo del calcio sono pronti a riprendere. Valuterò con molta attenzione la ripresa degli allenamenti, ma questo non deve dare l’illusione che automaticamente voglia dire riprendere il campionato”

Gli fa eco Roberto Speranza, ministro della Salute: “Sono un grande appassionato di calcio ma, con oltre 400 morti al giorno, con sincerità è l’ultimo problema di cui possiamo occuparci“. 

GiocoPulito nasce nel Novembre 2015 con l’obiettivo di dare un taglio all’informazione sportiva non tanto incentrandola sulla comune, quanto importante, attualità, ma andando a costruire un prodotto di informazione che potesse accrescere la conoscenza degli accadimenti passati o presenti, soddisfare la sana curiosità, alimentare la cultura e la passione per lo sport.

Articoli recenti a cura di