Il ritiro della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024 è ormai alle spalle, ma la decisione di Malagò di interrompere la corsa ai Giochi dopo il parere negativo della giunta Raggi, continua a fare eco nelle stanze che contano dello Sport mondiale. A poco più di una settimana dalla conferenza stampa e relativa lettera inviata al Cio da parte del numero uno del Coni, è intervenuto sulla vicenda il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach che, sempre attraverso missiva, ha cercato di consolare Malagò ed espresso tutto il suo rammarico in merito alla situazione che si è andata a creare dopo l’insediamento del Movimento 5 Stelle al Campidoglio: “Che rimpianto. Non c’è dubbio che il progetto di Roma 2024 avrebbe lasciato un’eredità positiva e sostenibile per la città e per la regione Lazio, il Cio avrebbe contribuito con un investimento di circa 1,7 miliardi di dollari”.
Queste le parole di Bach che, tra le righe ma neanche troppo, fa intendere che le motivazioni del ritiro sono riconducibili essenzialmente a ragioni politiche. Dichiarazioni in netta controtendenza con quanto evidenziato da Virginia Raggi circa i rischi che una città indebitata come la Capitale poteva correre in caso di assegnazione delle Olimpiadi.
Nella lettera di Bach inviata a Malagò si legge la forza del rapporto tra i due presidenti e la promessa che l’organo mondiale continuerà a lavorare in sinergia con il Coni per lo sviluppo dello sport in Italia: “Caro Giovanni, ti prego di stare sicuro che i rapporti eccellenti tra il Coni e il Cio non saranno intaccati da questa decisione. Noi continueremo a lavorare insieme per promuovere lo sviluppo dello sport olimpico in Italia. Posso chiederti anche cortesemente di trasmettere i ringraziamenti del Cio al Governo italiano, al governo della Regione Lazio, al consiglio regionale del Lazio e a tutti gli italiani che hanno supportato così tanto questa candidatura“. Ringraziamenti quindi da tutte le parti e, chiaramente, nessun riferimento sulla scelta del Comune. Ma c’era da aspettarselo.