Quanto guadagnano gli allenatori di Serie A: guardiamo la classifica 2022-23

Inizia la lettura
4 mins read

Quanto guadagnano gli allenatori di Serie A: guardiamo la classifica 2022-23

Tanta attenzione verso la Serie A e tanti soldi per i nostri allenatori che guadagnano, complessivamente, circa 50 milioni di euro netti all’anno. Vediamo la classifica.

Adrenalina a mille per il campionato di Serie A che, quest’anno, punta a essere più divertente dell’anno scorso e con già tante sorprese in corso d’opera. Tanta attenzione viene, data, da qualche tempo, ai nostri allenatori che hanno stipendi e rinnovi importanti. Due nomi su tutti: Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, e José Mourinho, allenatore della Roma. Entrambi guadagnano 7 milioni di euro l’anno con un rinnovo contrattuale per il primo fino al 2025 e per il secondo fino al 2024.

I due milanesi: una stagione felice e tanti soldi in più

Seguono, in questa speciale classifica, i due milanesi. Simone Inzaghi e Stefano Pioli vengono da una stagione calcistica brillante. Inzaghi, che si è trovato l’onere di sostituire Antonio Conte andato in Premier League ad allenare il Tottenham (ora contestato dai tifosi dopo alcune sonore sconfitte), ha vinto Coppa Italia e Supercoppa italiana sfiorando lo scudetto vinto dai cugini rossoneri all’ultima giornata. Quest’anno guadagna 5 milioni all’anno, stipendio aumentato dai 4 milioni della stagione passata. Pioli, con la vittoria insperata del campionato fa un balzo in avanti guadagnando 4 milioni all’anno (2 milioni nel 2021-22).

Pioli, d’altronde, ha una storia calcistica molto interessante. Preso in corsa come sostituto provvisorio (in attesa di Rangnick che era già stato opzionato), è diventato sempre più convincente a suon di risultati e, in soli tre anni, ha portato il Milan allo scudetto e, di nuovo, in Champions League. Una favola del calcio moderno molto bella, con un gruppo di calciatori che gli vuol bene e il tanto affetto dei tifosi.

E gli altri allenatori?

Maurizio Sarri, confermato alla Lazio dopo aver conquistato un posto in Europa League, guadagna, quest’anno, 3 milioni e mezzo di euro, mezzo milione di euro in più rispetto allo scorso anno. Gasperini, allenatore dell’Atalanta, è appaiato al laziale con 3 milioni e mezzo rispetto ai 2 milioni e duecentomila della stagione passata. Incalza Luciano Spalletti, allenatore del Napoli che, nonostante il terzo posto della scorsa stagione, ha mantenuto inalterato il suo ingaggio: 2 milioni e 800mila euro.

Seguono, poi, una serie di allenatori più o meno confermati: Mihajlovic, esonerato dal Bologna, ha uno stipendio di 2 milioni e mezzo di euro; Cioffi, non più al Verona, è passato dai 500mila euro della scorsa stagione all’Udinese ai 2 milioni di quest’anno. Fa un grande passo avanti anche Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina in corsa per la Conference League: dal milione e 200mila dello scorso anno a un milione e 700mila euro grazie al risultato conquistato durante l’ultima giornata.

Insomma, tanti soldi in ballo e tanta qualità ma ci sono allenatori meno conosciuti che stanno facendo un gran campionato. Pensiamo a Sottil, che guida quest’anno l’Udinese, o Dionisi al suo secondo anno a Sassuolo con una squadra che sta giocando molto bene. Vale spendere tutti questi soldi per vedere del buon gioco? Probabilmente sì ma, a volte, basta fare bene e creare un gruppo solido per vedere i risultati sperati.

GiocoPulito nasce nel Novembre 2015 con l’obiettivo di dare un taglio all’informazione sportiva non tanto incentrandola sulla comune, quanto importante, attualità, ma andando a costruire un prodotto di informazione che potesse accrescere la conoscenza degli accadimenti passati o presenti, soddisfare la sana curiosità, alimentare la cultura e la passione per lo sport.

Articoli recenti a cura di