Sono sette punti fondamentali a cui dovranno attenersi scrupolosamente giocatori e addetti ai lavori per una eventuale ripartenza della Premier League. E’ un documento importante rivelato come da accordi venerdì 1 maggio e sottoscritto dai venti club, un protocollo che sarà vagliato e giudicato dal governo inglese tra pochissimi giorni.
PREMIER LEAGUE: I 7 PUNTI PER LA RIPARTENZA
1) Gare a porte chiuse in impianti neutri e che garantiscano la maggior sicurezza possibile.
2) Sottoporre giocatori, staff tecnico, inservienti, arbitri e addetti ai lavori in generale ad almeno due test (tamponi) settimanali
3) Sanificazione continua degli ambienti, dagli spogliatoi ai palloni.
4) Protocollo di sicurezza negli allenamenti: gruppi di giocatori di massimo cinque unità; sedute a rotazione; uso delle mascherine; divieto di uso degli spogliatoi e dei servizi igienici nei centri tecnici; quarantena obbligatoria per i calciatori al rientro dall’estero.
5) Vietato sputare, compresi gli “spruzzi” dopo aver bevuto l’acqua o gli integratori, in allenamento e partita.
6) Divieto ai calciatori di sottoporsi ai massaggi se non dietro precisa concessione da parte del club.
7) Obbligo di parcheggiare le auto nei centri tecnici a tre spazi di distanza l’una dall’altra.