Il premier dell’Olanda Mark Rutte ha deciso di sospendere definitivamente tutte le attività sportive fino a settembre. E’ un provvedimento abbastanza inaspettato che ricadrà sul destino della Eredivisie. Con un tale ritardo rispetto al calendario il torneo nazionale olandese difficilmente potrà essere portato a termine perché ingolferebbe inesorabilmente anche la stagione 2020/2021, al termine della quale sono già previsti i Campionati Europei. La decisione arriva dopo quella della Federcalcio belga, subito però, stoppata dall’Uefa.
Questa volta è un governo a ratificare uno stop e non una Federcalcio, una differenza sostanziale che influenzerà anche la reazione dell’Uefa. L’organo calcistico europeo aveva raccomandato tutte le federazioni di non prendere decisioni affrettate e senza un consulto collettivo. Prossimi appuntamenti: l’Esecutivo Uefa è in programma giovedì, mentre venerdì KNVB e tutte le componenti del calcio olandese discuteranno la chiusura dei campionati.