L’NFL è scombussolata da un ricevitore fortissimo con un fisico da culturista: Moritz Boehringer. Lui è un ragazzone tedesco che non ha mai giocato negli Stati Uniti né al liceo, né al College ed è quindi il primo giocatore della storia europeo di nascita e formazione ad essere draftato nell’NFL. A sceglierlo sono stati i Minnesota Vikings, al sesto giro.
Boehringer non è la solita mossa di marketing tipica degli sport americani (Ricordate Andrea Bargnani nel 2006 prima scelta assoluta a Toronto?), ma è un giocatore davvero interessante che sta provando ad usare il suo poderoso fisico per correre meglio le tracce ed al Rookie Camp dei Vikings ha creato parecchi problemi ai DB grazie al suo quasi metro e novantacinque di muscoli, mosso ad altissima velocità. La massa muscolare gli permettere di resistere alle botte subite e a portare poderosi blocchi.
Il tedesco giocava nel Schwäbisch Hall Unicorns in Germania ed al camp pre-Draft ha impressionato tutti anche per le sue doti di salto, risultando il quarto nella classifica di tutto il Draft 2016 per quanto concerne il salto verticale toccando 39 pollici, ovvero un metro.
Boehringer che qualche mese fa era un normale studente di ingegneria ad Aalen, in Germania, che ogni settimana guidava 60km per andare a giocare a Football, oggi è entrato nella storia dello sport americano, e di conseguenza, di quello europeo.