L’estate italiana, da sempre caratterizzata dal calcio mercato e dai tweet dei giocatori in vacanza, si tinge di azzurro grazie agli atleti del nuoto, in occasione dei Mondiali che si stanno tenendo in Russia, a Kazan, dal 24 luglio al 9 agosto.
A portare in alto il tricolore, ci ha pensato nella giornata di oggi, la tuffatrice Tania Cagnotto che, dopo tanti tentativi nelle scorse edizioni mondiali e , dopo la delusione del quinto posto in coppia con la Dallapè nella gara di tuffi sincronizzati, conquista l’oro iridato nella gara di tuffi dal trampolino di 1 metro.
L’atleta di Bolzano, con un punteggio di 310.85, è praticamente perfetta: raggiunge il primo posto del podio ai danni delle due cinesi Shi Tingmao e He Ze. Quest’ultima, inoltre, aveva strappato l’oro all’italiana proprio nella scorsa edizione mondiale a Barcellona per soli 10 centesimi.
La vittoria della Cagnotto fa seguito ai due piazzamenti conquistati nel corso delle scorse giornate dal fondista Matteo Furlan, bronzo nella 5 chilometri e dal duo misto di nuoto sincronizzato – disciplina introdotta per la prima volta in questa edizione dei mondiali – rappresentato da Manila Flamini e Giorgio Minisini, anch’essi sul gradino più basso del podio, risultato storico per il sincronizzato italiano che non vedeva medaglie da Roma 2009.
L’Italia, in attesa della star Federica Pellegrini, si coccola i suoi campioni. Nella terra del calcio, degli scandali sportivi e delle scommesse pilotate, il nuoto ed i suoi atleti rappresentano un futuro a cui aggrapparsi per il bene dello sport e della nazione in generale.