Placeholder Photo
/

Miami Beach Club de Futbol: la Little Italy del calcio a South Beach

Inizia la lettura
/
6 mins read

[themoneytizer id=”27127-1″]

Miami Beach Club de Futbol: la Little Italy del calcio a South Beach

La United Premier Soccer League ( abbreviato con il termine UPSL) è una lega di calcio professionistica americana fondata nel 2011 a Santa Ana, piccolo centro nel sud dello stato della California, con squadre divise in conference regionali. L’UPSL attualmente comprende più di 300 formazioni provenienti da numerosi stati della federazione statunitense ma, già dall’autunno 2019, tale numero salirà a più di 400.

Tra i nuovi team che prenderanno parte a questo torneo vi è anche quello del Miami Beach Club de Futbol. Esso è una organizzazione no profit della Florida che inizierà a giocare nella sezione sud della Conferenza Florida della divisione UPSL I dalla primavera del 2020.

Il Miami Beach Club disputerà la sue partite casalinghe presso la struttura del Flamingo Park, nel pieno centro della più importante città dello Stato a stelle e strisce. I proprietari del club calcistico sono due italo- americani: Tony Iafrate e Filippo Bertolini.

Il primo, originario del comune ciociaro di Sora che ha lavorato come consulente per alcune società calcistiche sudamericane, ha voluto commentare così l’inizio di questa nuova avventura: “ Siamo davvero orgogliosi e onorati di aver raggiunto la grande famiglia della United Premier Soccer League. Sappiamo che questo percorso ci porterà a grandi soddisfazioni, perché qui al Miami Beach CF stiamo costruendo un club di calcio con una mission basata su progetti, idee, serietà, competenza, passione, educazione e cultura lavorativa dei suoi membri, un calcio sostenibile con una particolare attenzione alla sfera sociale”. Lo stesso italo-americano ha poi voluto aggiungere che il Miami Beach Club de Futbol, per tali ragioni, rappresenta “un modello di calcio innovativo che può rappresentare il panorama del calcio in Florida”.

Al contempo ci si vuole identificare “con la città di Miami Beach poiché crediamo” continua Iafrate “che questo sia il modo migliore per migliorare l’interesse locale per il club. Penso che l’UPSL sia il campionato giusto per iniziare e costruire un sostenibile e un serio progetto di calcio. Il club otterrà una buona visibilità giocando nell’UPSL” grazie anche al livello di competizione che viene descritto come buono.

Bertolini, invece, è originario di Parma ed ha avuto a che fare con la squadra della medesima città emiliana, il Parma Calcio 1913, occupandosi del dipartimento marketing e delle vendite del club. L’altro presidente del Miami Beach ha dichiarato di credere strenuamente nei vantaggi che il mondo del pallone d’oltreoceano mette sul piatto e di essere affascinato, assieme al suo collega Iafrate, “dalle opportunità che Miami Beach può offrire. Ci piace il modello sostenibile del business del calcio con tessere associative e crowdfunding e in futuro consentirà ai sostenitori di possedere una parte del club”.

Altre importanti figure che hanno dato il loro contributo nella nascita di questa realtà calcistica sono Mitchell Torres che ricopre il ruolo di Vicepresidente, Direttore delle operazioni e Direttore di Outreach e il romano Gabriele Nobile che lavora come direttore marketing e vendite, noto in Italia come giornalista e per i suoi progetti editoriali.

Torres è stato presentato dallo stesso Iafrate con toni entusiasti: “Siamo molto felici di annunciare l’aggiunta di Mitchell Torres al Club de Futbol di Miami Beach. Il signor Torres porta una grande conoscenza del calcio e un acuto senso degli affari alla squadra. E ‘stato una parte vitale della rinascita del calcio locale della Florida del Sud, e siamo entusiasti di vedere cosa riserva il futuro mentre iniziamo a scrivere la nostra storia. Il 2020 è dietro l’angolo e non vediamo l’ora di stabilire il nostro nome con trofei vincenti”.

Altra figura importante è quella dell’avvocato del club Fabrizio Moretti. Col suo lavoro, infatti, si è rivelato di estrema importanza al fine di ottenere le credenziali europee del club.

Il Miami Beach guarda, inoltre, anche al futuro. Il club infatti è determinato a dar vita ad una vera e propria accademia giovanile. Per questo saranno fondamentali le affiliazioni che si stanno cercando di tessere con un certo numero di club professionisti italiani. Tutto questo perchè, come spiegato da Iafrate, la crescita dei giovani deve essere “un must e dovrebbe essere il core business di tutte le società di calcio di tutto il mondo”.

In chiusura del pezzo ricordiamo che il Miami Beach Club de Futbol darà il via a dei veri e propri provini, al fine di cercare i giocatori per completare la rosa, da settembre a novembre 2019 attraverso tre sessioni di tryouts. Noi di Io Gioco Pulito possiamo solamente augurare il miglior in bocca al lupo a questa nuova realtà calcistica d’oltreoceano, una Little Italy del calcio a South Beach.

[themoneytizer id=”27127-28″]

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articoli recenti a cura di