Marketing sportivo: alcuni consigli per farlo nel modo giusto

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Marketing sportivo: alcuni consigli per farlo nel modo giusto

Al mondo non esiste settore più amato e seguito dal pubblico come quello dello sport. Questo avviene perché viene seguito in maniera costante dal pubblico. Lo sport, infatti, appassiona, emoziona e fidelizza l’audience. È in grado di creare un forte senso di appartenenza verso la propria squadra e chi fa sport a livello amatoriale spesso si identifica nel proprio atleta preferito.

È in questo contesto che si inserisce il marketing sportivo. Si tratta di un ramo particolare del marketing che si occupa di promuovere lo sport e, attraverso di esso, anche beni e servizi. La promozione si realizza attraverso gli eventi, come le gare, le competizioni, i tornei e le partite. Dato che si tratta di eventi temporanei e di breve durata, però, occorre creare altri tipi di contenuto con cui poter comunicare e allargare il raggio d’azione dello sport.

Marketing sportivo: perché farlo?

I potenziali benefici che si possono ottenere unendo marketing e sport sono numerosi per entrambe le parti. Sfruttare la popolarità dello sport raccontandone storie ed emozioni ne agevola la diffusione mediatica e accresce il suo valore commerciale.

In questo contesto si inserisce la sponsorizzazione sportiva, che solitamente implica l’affiliazione di un marchio o di un’azienda con un atleta, una squadra, un’associazione o un evento. Si tratta di acquisirne i diritti al fine di guadagnare sia in termini economici che d’immagine.

Lo sport aumenta notevolmente la visibilità di un’impresa o di un marchio, i cui effetti sono un aumento di brand awareness e di brand loyalty. Questo va tutto a vantaggio dell’azienda, che si posiziona così in maniera ottimale sul mercato.

Come fare marketing sportivo? Ecco 4 punti fondamentali

Le fasi per realizzare una vincente strategia di marketing sportivo sono diverse ma, se eseguite con attenzione, possono portare a dei risultati inaspettati.

1# Analisi di business e mercato

Per prima cosa, occorre fare un’accurata analisi di mercato e capire quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Solo avendo ben chiari gli esiti desiderati, sarà possibile calcolare il budget da stanziare, definire le metriche da monitorare e valutare i tempi necessari affinché la campagna produca i risultati sperati.

2# Profilare l’audience e il target di riferimento

Il secondo passaggio consiste nell’individuare le peculiarità del fan sportivo e determinare così la clientela target. Dato che stiamo parlando di sport, i fan si comportano in maniera differente dal consumatore medio proprio perché sono molto affezionati alla loro squadra del cuore o a una disciplina sportiva in particolare. Questo fatto renderà i fan più propensi a interessarsi e a sviluppare sentimenti positivi verso gli sponsor sportivi. In altre parole, si sfrutta la lealtà dei tifosi per aumentare la brand awareness di un marchio.

3# Trasmettere Emozioni

Trattandosi di sport e di competizioni sportive, i risultati agonistici non sono prevedibili all’interno di una strategia di marketing, per questo occorre slegare i risultati sportivi da quelli economici. L’unica cosa che il marketing può incanalare e sfruttare a proprio vantaggio sono le emozioni.

Lo sport, inevitabilmente, regala esperienze indimenticabili, che i tifosi vivono con un grande senso di appartenenza e di partecipazione sia quando si vince una competizione che quando si perde. Identificare e associare la propria impresa ad eventi sportivi permette quindi di trarre vantaggio dall’esistenza di questo genere di sentimenti.

4# Approccio omnichannel

Per sfruttare al meglio tutti gli elementi fin qui citati, è importante per l’azienda avere un approccio omnichannel che utilizzi tutti i mezzi di comunicazione a sua disposizione.

Si può scegliere di sfruttare al massimo il senso di appartenenza e di lealtà dei tifosi verso la squadra e creare dei gadget personalizzati. Un aspetto fondamentale del marketing sportivo è di sicuro la gestione del merchandising. Essendo un lavoro complesso che richiede tempo e professionalità, molte società e associazioni sportive oggi si rivolgono ad aziende esterne per demandare tutte le attività. Ad esempio il servizio di merchandising proposto da Nikal solutions offre diverse soluzioni professionali per promuovere il brand di una squadra o di una associazione sportiva.

In alternativa, si può scegliere di utilizzare l’inbound marketing per attirare l’utente e farlo appassionare al brand. Per esempio, si può creare un web magazine a tema e aggiornarlo quotidianamente con le ultime novità di calcio, nuoto, tennis o di qualunque altra disciplina agonistica. Oppure, si possono sfruttare le newsletter, i banner pubblicitari o il mobile marketing per offrire aggiornamenti, materiale informativo e mantenere vivo l’interesse dell’utente.

 

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