Roma-Boston andata e ritorno. Conclave concluso. La dirigenza della Roma torna in Italia per tuffarsi nella sessione del calciomercato. Tutti per uno, uno per tutti. E, però, tranne uno. E non uno qualsiasi. Che fine ha fatto Frederic Massara? Perché non ha partecipato alla spedizione americana? Interrogativo legittimo. Risposta: ha il contratto in scadenza. E tutto lascia credere non rinnoverà. Il suo futuro? Con ogni probabilità a Milano, sponda Inter. In compagnia di Luciano Spalletti e del suo mentore Walter Sabatini. “Tutti per uno, uno per tutti” sì, ma da un’altra parte. E con il sogno, neanche troppo celato, di scavalcare la Roma.
E Monchi? Come l’ha presa? Beh, “El director” ha il suo bel da fare: in primis, ufficializzare il nuovo tecnico. Quindi, mantenere l’ossatura di una squadra che, tecnicamente, ha perso più con l’addio di Spalletti che di Totti. Poi, ripianare i debiti: i “pagherò” a scadenza giugno 2017 (Perotti, Fazio, Peres, Juan Jesus, Mario Rui e Palmieri) ammontano a 40 milioni (già proprio quanto il premio garantito dall’ingresso ai gironi di Champions). Infine, evitare la scure dal Fair Play Finanziario: altri 40 milioni da pagare alla UEFA. Concilia? Sì certo. Al solito: cedendo un big. Salah un piacere… In sintesi: il mercato della Roma somiglia un padrenostro. Rimettere ai debitori e resistere alle tentazioni.
In un contesto così complicato, sicuri che Massara non sarebbe servito? É un “database” di calciatori vivente. Ha conoscenza e cultura necessaria per intavolare trattative transoceaniche. É già in grado di destreggiarsi a Roma, dedalo popolato da flora e fauna affamate di vittoria e suscettibili, anzi, incazzosissime, di fronte ai termini “cessioni” “plusvalenze” “scommesse”. Insomma, Massara sarebbe stato il “Virgilio” ideale per Monchi, catapultato nei gironi danteschi della capitale e del calciomercato, entrambi popolati da anime più o meno nere. Invece no. Ramón Rodríguez Verdejo è rimasto solo. E probabilmente anche contrariato. Franco Baldini, l’uomo di fiducia della società, ama l’arte: ecco, appunto. Intervenga, che c’è il rischio di ritrovarsi faccia a faccia con un’opera inedita: l’urlo di Monchi...