Liquirizia: proprietà, benefici ed effetti collaterali

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Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della radice di liquirizia?

 La radice di liquirizia, considerata uno dei rimedi erboristici più antichi al mondo, proviene dalla radice della pianta di liquirizia (Glycyrrhiza glabra). Originaria dell’Asia occidentale e dell’Europa meridionale, la liquirizia è stata a lungo utilizzata per trattare vari disturbi e aromatizzare caramelle, bevande e medicinali. Nonostante ciò solo alcuni dei suoi usi sono supportati dalla ricerca scientifica. Inoltre, la liquirizia può comportare diversi rischi per la salute. Questo articolo esamina gli usi, le forme, i benefici, gli effetti collaterali e il dosaggio raccomandato della radice di liquirizia.

Come viene utilizzata la radice di liquirizia?

L’uso medicinale della liquirizia risale all’antico Egitto, dove la radice veniva trasformata in una bevanda dolce per i faraoni. È stato anche usato nelle medicine tradizionali cinesi, mediorientali e greche per lenire il mal di stomaco, ridurre l’infiammazione e trattare i problemi respiratori superiori.

Usi contemporanei

Oggi, molte persone utilizzano la radice di liquirizia per trattare disturbi come bruciore di stomaco, reflusso acido, vampate di calore, tosse e infezioni batteriche e virali. È regolarmente disponibile come capsula o integratore liquido. Inoltre, si dice che il tè alla liquirizia lenisca il mal di gola, mentre si dice che i gel topici curino condizioni della pelle come l’acne o l’eczema. Inoltre, la liquirizia viene utilizzata per aromatizzare alcuni cibi e bevande. Sorprendentemente, molte caramelle alla liquirizia sono aromatizzate non con radice di liquirizia ma con olio di anice, un olio essenziale della pianta di anice (Pimpinella anisum) che ha un sapore simile.

Composti vegetali

Sebbene contenga centinaia di composti vegetali, il principale composto attivo della radice di liquirizia è la glicirrizina. La glicirrizina è responsabile del gusto dolce della radice, nonché delle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche. Tuttavia, la glicirrizina è anche collegata a molti degli effetti negativi della radice di liquirizia. Di conseguenza, alcuni prodotti utilizzano liquirizia deglicirrizinata (DGL), a cui è stata rimossa la glicirrizina

Benefici potenziali

La ricerca attuale mostra risultati promettenti per molti degli usi medicinali della radice di liquirizia.

Può aiutare le malattie della pelle

La radice di liquirizia contiene oltre 300 composti, alcuni dei quali dimostrano potenti effetti antinfiammatori, antibatterici e antivirali. In particolare, studi su animali e provette collegano la glicirrizina a benefici antinfiammatori e antimicrobici. Di conseguenza, l’estratto di radice di liquirizia viene utilizzato per trattare una varietà di condizioni della pelle, tra cui l’acne e l’eczema. In uno studio di 2 settimane su 60 adulti, l’applicazione di un gel topico contenente estratto di radice di liquirizia ha migliorato significativamente l’eczema. Sebbene i gel topici di liquirizia siano stati usati anche per curare l’acne, la ricerca sulla sua efficacia è mista e piuttosto limitata.

Può ridurre il reflusso acido e l’indigestione

L’estratto di radice di liquirizia viene spesso utilizzato per alleviare i sintomi dell’indigestione, come reflusso acido, disturbi di stomaco e bruciore di stomaco. In uno studio di 30 giorni su 50 adulti con indigestione, l’assunzione di una capsula di liquirizia da 75 mg due volte al giorno ha portato a miglioramenti significativi dei sintomi, rispetto a un placebo. L’estratto di radice di liquirizia può anche alleviare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), inclusi reflusso acido e bruciore di stomaco.

In uno studio di 8 settimane su 58 adulti con GERD, una bassa dose di acido glicirretico in combinazione con il trattamento standard ha portato a miglioramenti significativi dei sintomi. Un altro studio su 58 adulti con GERD ha rilevato che l’uso quotidiano della radice di liquirizia era più efficace nel ridurre i sintomi per un periodo di 2 anni rispetto agli antiacidi comunemente usati. Sebbene questi risultati siano promettenti, sono necessari studi sull’uomo più ampi.

Può aiutare a trattare le ulcere peptiche

Le ulcere peptiche sono piaghe dolorose che si sviluppano nello stomaco, nell’esofago inferiore o nell’intestino tenue. Sono comunemente causati dall’infiammazione derivante dal batterio H. pylori. L’estratto di radice di liquirizia e la sua glicirrizina possono aiutare a trattare le ulcere peptiche. Uno studio sui topi ha scoperto che dosi di estratto di liquirizia di 91 mg per libbra (200 mg per kg) di peso corporeo proteggevano da queste ulcere meglio dell’omeprazolo, un comune farmaco per l’ulcera peptica. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche sugli esseri umani, uno studio di 2 settimane su 120 adulti ha dimostrato che il consumo di estratto di liquirizia in aggiunta a un trattamento standard riduce significativamente la presenza di H. pylori.

Può avere proprietà antitumorali

A causa del suo contenuto di numerosi composti vegetali con effetti antiossidanti e antinfiammatori, l’estratto di radice di liquirizia è stato studiato per i suoi effetti protettivi contro alcuni tipi di cancro. In particolare, l’estratto di liquirizia nei suoi composti sono stati collegati al rallentamento o alla prevenzione della crescita cellulare nei tumori della pelle, del seno, del colon-retto e della prostata. Poiché la ricerca è limitata alle provette e agli animali, i suoi effetti sui tumori umani sono sconosciuti.

Tuttavia, l’estratto di radice di liquirizia può aiutare a trattare la mucosite orale, piaghe della bocca molto dolorose che le persone affette da cancro a volte sperimentano come effetto collaterale della chemioterapia e delle radiazioni. Uno studio di 2 settimane su 60 adulti con cancro della testa e del collo ha rivelato che un film di liquirizia topico era altrettanto efficace del trattamento standard per la mucosite orale.

Può alleviare le condizioni delle vie respiratorie superiori

A causa dei loro effetti antinfiammatori e antimicrobici, sia l’estratto di radice di liquirizia che il tè possono aiutare le condizioni respiratorie superiori. In particolare, studi sugli animali concludono che l’estratto di glicirrizina dalla radice di liquirizia aiuta ad alleviare l’asma, soprattutto se aggiunto ai moderni trattamenti per l’asma. Sebbene la ricerca umana limitata mostri risultati simili, sono necessari studi più rigorosi a lungo termine. Inoltre, studi limitati in provetta e sull’uomo suggeriscono che il tè e l’estratto di radice di liquirizia possono proteggere dallo streptococco e prevenire il mal di gola dopo l’intervento chirurgico. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.

Può proteggere dalle carie

La radice di liquirizia può aiutare a proteggere dai batteri che possono portare alla carie. Uno studio di 3 settimane ha fornito a 66 bambini in età prescolare lecca-lecca senza zucchero contenenti 15 mg di radice di liquirizia due volte al giorno durante la settimana scolastica. Il consumo di lecca-lecca ha ridotto significativamente il numero di batteri Streptococcus mutans, che sono la principale causa di carie. Studi in provetta dimostrano anche che l’estratto di radice di liquirizia è efficace nel proteggere dai batteri comunemente collegati alle carie e alla carie. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sulla dose e sulla forma ottimali della radice di liquirizia.

Altri potenziali vantaggi

L’estratto di radice di liquirizia è legato a molti altri potenziali benefici.

Aiuta il diabete. In uno studio di 60 giorni sui ratti, l’assunzione giornaliera di estratto di radice di liquirizia ha portato a miglioramenti significativi dei livelli di zucchero nel sangue e della salute dei reni. Questo effetto non è stato confermato negli esseri umani.

Riduci i sintomi della menopausa. L’estratto di radice di liquirizia è stato proposto come trattamento per le vampate di calore durante la menopausa. Tuttavia, le prove sulla sua efficacia per questo scopo sono limitate.

Aumenta la perdita di peso. Alcuni studi indicano che l’estratto di radice di liquirizia abbassa l’indice di massa corporea (BMI) e supporta la perdita di peso. Tuttavia, altri studi non hanno rilevato alcun effetto sul peso.

Aiuta a curare l’epatite C. Uno studio in provetta ha rilevato che l’aggiunta di glicirrizina a un trattamento standard per l’epatite C ha ridotto significativamente la diffusione del virus.

Sebbene promettenti, questi risultati non sono stati confermati negli esseri umani

Gravidanza e allattamento

Il consumo di molta liquirizia, e in particolare glicirrizina, durante la gravidanza può influire negativamente sullo sviluppo cerebrale del bambino. In uno studio, i bambini nati da madri che hanno mangiato grandi quantità di prodotti a base di liquirizia contenenti glicirrizina durante la gravidanza avevano maggiori probabilità di avere disturbi cerebrali più tardi nella vita. Pertanto, le donne incinte dovrebbero evitare integratori di liquirizia e limitare l’assunzione di liquirizia negli alimenti e nelle bevande. A causa della mancanza di ricerca, i bambini e le donne che allattano dovrebbero evitare anche i prodotti a base di liquirizia.

Interazioni farmacologiche

È stato dimostrato che la radice di liquirizia interagisce con diversi farmaci, tra cui:

farmaci per la pressione sanguigna

fluidificanti del sangue

farmaci per abbassare il colesterolo, comprese le statine

diuretici

contraccettivi a base di estrogeni

farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)

Le persone che assumono uno di questi farmaci dovrebbero evitare i prodotti a base di radice di liquirizia a meno che il loro medico non indichi diversamente.

Dosaggio e forme della radice di liquirizia

Come integratore, l’estratto di radice di liquirizia è disponibile in diverse forme, tra cui capsule, polveri, tinture, gel topici e tè. La radice stessa può essere acquistata anche fresca o essiccata. Al momento non esiste una raccomandazione sul dosaggio standard. Tuttavia, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e il Comitato scientifico europeo dell’alimentazione (SCF) raccomandano entrambi di limitare l’assunzione di glicirrizina a non più di 100 mg al giorno. 

Inoltre, poiché i prodotti non indicano sempre la quantità di glicirrizina, può essere difficile identificare una quantità sicura. Di conseguenza, è importante discutere una dose sicura ed efficace con il proprio medico. Un’altra opzione è cercare polveri o capsule di liquirizia deglicirrizinata (DGL). Questi integratori sono privi di glicirrizina, che è responsabile della maggior parte degli effetti collaterali della liquirizia. Tuttavia, poiché questo composto apporta anche numerosi vantaggi, non è chiaro se i prodotti DGL abbiano gli stessi effetti positivi sulla salute.

(Fonte www.healthline .com)

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