La Cina è vicina diceva Bellocchio, e a Milano parlare di Cina significa inevitabilmente parlare di calcio. Ma mentre una parte di Milano, la sponda rossonera, soffre (quella con la Juve è stata la quinta sconfitta in campionato) ce ne è un’altra, la Milano nerazzurra, che gongola tornando a respirare l’aria (almeno così è stato fino ad ora) dei giorni migliori. Perché quello che si sta vivendo dalle parti di Appiano Gentile e Corso Vittorio Emanuele, sembra proprio un momento di grazia. E se l’Inter di Spalletti continua a macinare punti sul campo, a vincere e iniziare a convincere anche gli scettici di inizio stagione, a far felici gli interisti sono arrivati anche i numeri del bilancio. Che proprio come accaduto per l’inizio di stagione della formazione allenata dal tecnico di Certaldo sorprendono, evidenziando un netto miglioramento rispetto alla stagione precedente. In particolare, i dati contenuti nel conto economico per la stagione 2016/17, rivelano un aumento dei ricavi fino ad un ammontare di 318 milioni di euro. Il 33% in più rispetto alla stagione precedente. Solo la Juve e la Roma in quanto a entrate finanziarie, fanno meglio dei nerazzurri.
Ma c’è una voce, proprio tra i ricavi, che sorprende più delle altre e non può passare inosservata. Riguarda i cosiddetti “regional sponsor”, quel tipo di sponsorizzazioni che si focalizzano in una specifica area geografica. E nel caso del bilancio dell’Inter sono state un vero e proprio toccasana. Arrivando a toccare lo stratosferico incremento del 21203% (ventunomila percento in più) registrato nella stagione 2016/17 dove i ricavi sono passati dai soli 351 mila euro della stagione 2015/16 agli oltre 74 milioni. Tutto merito degli accordi commerciali che la società di Corso Vittorio Emanuele (grazie alla nuova gestione) ha stretto in questi mesi. Come quello firmato nel marzo scorso con la casa automobilistica cinese SWM che ha portato la vettura modello X7 della SWM a diventare l’auto ufficiale dell’Inter in Cina. Ma è grazie ad accordi come questo che l’Inter ha visto aumentare i suoi ricavi in doppia cifra, avvicinandosi (come entrate) agli standard dei top club europei. D’altronde l’obiettivo di Suning è quello di crescere ancora (come fatturato) e far crescere l’Inter non solo in termini sportivi, ma anche finanziari. La strada intrapresa, sia sul campo che nel bilancio, sembra quella giusta.