//

Lello Bersani, l’uomo al microfono tra cinema e sport

Inizia la lettura
//
2 mins read

Lello Bersani, l’uomo al microfono tra cinema e sport

La voce della cultura e dello sport. Lello Bersani, romano di nascita, sposa la radio quando lo stivale cerca di voltare pagina dopo gli orrori bellici. Nel 1945 la Rai, ex EIAR, lo accoglie a braccia aperte come cronista sportivo.

Sì, lo sport sarà il primo amore. Lui stesso però, scusate se è poco, racconta agli ascoltatori anche la nascita della Repubblica italiana. Bersani, fin dagli esordi, sfodera stile e senso della misura. Un redattore poliedrico dotato di comprovata inventiva. Celebre la nascita della rubrica ‘Ciak’ in coppia con il mitico Sandro Ciotti, un altro che portava in tasca un lessico sostanzialmente illimitato. Il buon Lello scrive la storia della Mostra del Cinema di Venezia per lunghi anni. Dalla radio alla televisione la qualità rimane intatta, con eleganza ed estrema sensibilità. Peculiarità adottate pure quando, nel 1967, informa sul decesso di Luigi Tenco in quel di Sanremo nel cuore del Festival.

Nella stagione 1969-1970 prende il timone della Domenica Sportiva. Un’edizione apprezzatissima dal pubblico a casa. Un misto tra informazione, approfondimento e quel pizzico di sana ironia che non guasta. Bersani in questo è un maestro perfettamente inserito nell’orchestra del calcio nostrano di quell’epoca. Un cult la puntata del 19 aprile 1970. Il Cagliari, fresco di scudetto, viene celebrato in diretta. Scopigno, Riva e gli altri campioni sardi si prestano a battute a tratti esilaranti ad opera dello stesso Bersani e del decano delle telecronache del periodo Nando Martellini. Presenti in studio anche i big di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’ Sandro Ciotti ed Enrico Ameri.

Grazie Lello. Grazie per quello che hai saputo insegnarci. I reportage dalla laguna, o da Taormina e Cannes, rimarranno eternamente impressi nel manuale del giornalista culturale a 360°. Da Totò a Liz Taylor passando per Audrey Hepburn ed Alain Delon. La lista dei divi intervistati è chilometrica. Un cronista di cinema e musica che, però, non ha mai snobbato le imprese agonistiche.

Articoli recenti a cura di