Placeholder Photo

Leicester campione d’Inghilterra : Claudio Ranieri nella storia del calcio

Inizia la lettura
3 mins read

Adesso è ufficiale: il Leicester City Football Club è campione d’Inghilterra. La squadra di Claudio Ranieri conquista la Premier League 2015/2016 in virtù del pareggio consumatosi allo Stamford Bridge tra il Chelsea e il Tottenham. Dopo l’1 a 1 delle Foxes contro il Manchester United di domenica pomeriggio, ieri sera la squadra di Pochettino si è fatta rimontare di due reti dai Blues, concludendo il monday night  con un 2 a 2 rocambolesco. E’ arrivato così il primo scudetto inglese della squadra delle Midlands orientali. La lunga storia del club fondato nel lontano 1884 che poteva ricordare solo 3 coppe di lega e un Charity Shield, vede finalmente la compagine salire sulla vetta di quello che è considerato il campionato più difficile, oltre che il più bello.

Sugli scudi un team di giocatori per lo più sconosciuti, fino a questa stagione, e un tecnico dato troppo presto per bollito, soprattutto dagli ambienti nostrani. Una cavalcata durata tutta la stagione che lo ha portato, a due giornate dal termine, a coronare il sogno insperato per una tifoseria che lo scorso anno aveva dovuto lottare duramente per guadagnarsi la salvezza e la permanenza nel massimo campionato inglese.

Un successo incredibile, per certi versi impossibile se si vogliono prendere per buoni i pronostici dei bookmakers inglesi che quotavano 5000 a 1 ( scommettendo un euro se ne vincevano cinque mila) la vittoria finale della squadra del Claudio nazionale. Eventi tipo Elvis Presley ancora vivo o la Regina Elisabetta campione d’incassi con un disco, fino all’invasione aliena a Londra 2012, non pagavano così tanto.

Il merito di questa favola è soprattutto di Mr. Ranieri, insediatosi quest’anno e subito entrato nella testa e nel cuore di giocatori e tifosi. Ha saputo rivitalizzare un gruppo senza ambizione e sfruttare al massimo il talento di giocatori come Mahrez e Vardy e le doti fisiche di Kantè e Morgan, per citarne alcuni. Con questa vittoria il tecnico romano aggiunge al suo palmarès, finalmente, un meritato scudetto che si va ad aggiungere alla coppa di Spagna e SuperCoppa Europea conquistate con il Valencia, alla Coppa Italia e SuperCoppa italiana ottenute con la Fiorentina e, soprattutto, a dimenticare la beffa dello scudetto sfuggito per un soffio quando allenava la Roma nella stagione 2009/2010, con la partita persa in casa contro la Sampdoria 2 a 1 con doppietta dell’allora blucerchiato Gianpaolo Pazzini.

Tra i milioni di euro che girano in Inghilterra con squadre in mano a sceicchi dall’assegno in bianco, grossi gruppi imprenditoriali e oligarchi russi, il Leicester rappresenta l’eccezione che in calcio dominato da Dio denaro, ci riavvicina finalmente al “pallone” che abbiamo tanto amato e di cui troppo spesso si è persa memoria. E il prossimo anno non vediamo l’ora di vederli tutti in Champions League, compreso Ranieri, sempre che non arrivi una chiamata azzurra per il dopo Conte.

Nel frattempo,

Grazie Claudio!

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articoli recenti a cura di