La super modella Valentina Bìssoli protagonista della nuova campagna Yamamay #myconfidentbeauty
«Essere una plus model è una cosa che all’inizio ha influito tanto nel mio lavoro perché entrare ogni giorno in un’agenzia e sentirsi dire “hai troppo seno” o “guarda i fianchi”, è una cosa ingiusta. Che poi parliamo di una taglia 40-42 come la mia!» Si racconta così la bellissima Valentina Bìssoli, una delle modelle protagoniste della nuova campagna Yamamay #myconfidentbeauty che sfata l’immagine della perfezione a tutti i costi, prediligendo le donne al naturale, con pregi e difetti. Pelle diafana, sguardo malizioso, curve morbide e fisico mozzafiato, dopo la splendida esperienza dei Grammy 2019, Valentina si prepara a posare per un servizio fotografico su Max international. E tra uno scatto e l’altro ci racconta che…
E’ stata invitata a rappresentare la bellezza italiana ai Grammy 2019. Cosa ha provato?
«Sono stata invitata ai Grammy Awards 2019 dal presidente Neil PORTNOW della Recording Academy, insieme ad organizzatori italiani di festival a Los Angeles, per rappresentare la bellezza italiana ed è stata un’emozione così indescrivibile che ancora non ci credo! È stato un onore per me. Ringrazio l’America per questa riconoscenza. Posso dire con assoluta certezza che, purtroppo, la bellezza italiana è molto più apprezzata all’estero che in Italia».
E’ una delle protagoniste della nuova campagna Yamamay, #myconfidentbeauty.
«Si, sono tra le nuove testimonial della nuova campagna Yamamay #myconfidentbeauty. Un progetto importante a cui tengo particolarmente perché parla di donne vere, con pregi e difetti, e sfata l’immagine della perfezione a tutti i costi, tutta finzione e Photoshop. Ci tengo quindi a precisare che nella campagna #myconfidentbeauty di Yamamay non è stato usato nessun fotoritocco».
In un mondo in cui si predilige la magrezza, lei rappresenta una eccezione, in quanto è una “plus model”. Si sente penalizzata?
«Essere una plus model è una cosa che all’inizio mi ha pesato. Perché entrare ogni giorno in un’agenzia e sentirsi dire “hai troppo seno”, “guarda i fianchi”, è una cosa ingiusta. Che poi parliamo di una taglia 40-42 come la mia. Quindi è stato difficile perché ai casting venivo spesso scartata per una taglia in più di seno. Allora ho cambiato atteggiamento verso me stessa. Ho capito che le mie curve potevano diventare la mia carta vincente e di conseguenza ne dovevo andare fiera valorizzandole il più possibile. “Se vi piaccio così bene, altrimenti va bene lo stesso” mi son detta. E oggi sono completamente soddisfatta del mio corpo e della mia carriera».
E alla fine è arrivata la soddisfazione della campagna Yamamay.
«Esattamente. Sono stata scelta da Yamamay perché volevano rappresentare donne vere, belle per quello che sono, naturali, senza fotoritocchi, completamente diverse da quelle che si vedono spesso nei cataloghi di moda e sulle passerelle, scheletriche ed evanescenti. Sposo molto questa filosofia perché è giusto che il mondo della moda rappresenti anche canoni di modelle differenti da quelle che indossano una taglia 36/38 e una prima di seno. Ho accettato subito questo progetto e l’ho preso a cuore dal primo istante. In questo momento particolare della mia carriera, in cui sono molto notata come modella dal fashion industry, sento la responsabilità di trasmettere messaggi positivi a tutte le donne. E ringrazio tantissimo Yamamay per questa splendida opportunità».
Una carriera in ascesa. Ma qual è il suo sogno?
«Mi reputo davvero fortunata perché la mia carriera sta procedendo benissimo e ne sono contenta e orgogliosa. Il mio sogno nel cassetto è quello di aprire un’associazione che si occupi degli animali in difficoltà. Ci sto lavorando. Penso che sia importante occuparsi dei più deboli».
Qual è il segreto della sua bellezza e del suo fisico mozzafiato?
«Secondo me la bellezza è un concetto più interiore che esteriore, è qualcosa che viene da dentro e si basa sulla propria autostima. Accettare il proprio corpo, con pregi e difetti, è un po’ il concetto di #myconfidentbeauty. Esistono diversi tipi di bellezza, non ce n’è una sola. Ognuno ha delle proprie caratteristiche. Il segreto del mio fisico è un’alimentazione sana e tanto sport. Amo profondamente me stessa, sono ad un punto di armonia tale che mi accetto e mi piaccio molto».
Che consigli darebbe alle giovanissime che vogliono intraprendere la carriera di modella?
«Alle giovanissime consiglio di affidarsi a professionisti del settore, ovvero agenzie iscritte all’Assem, che certifica la professionalità dell’agenzia, e di non pagare assolutamente book o corsi di portamento! Perché chi crede nel tuo valore investe su di te, non ti chiede soldi».
Cosa vorrebbe fare da grande?
«Da grande mi piacerebbe lavorare sempre nel campo della moda, magari come agente, o nelle Pubbliche Relazioni. Chissà se ci sarà anche una carriera cinematografica… Oggi penso più al presente e lavoro sodo. Nel futuro vedremo, chi vivrà vedrà».