Il presidente dell’Accrington Stanley, Andy Holt, ha lanciato un feroce attacco alla Premier League per quanto riguarda le cifre dei contratti versate ai grandi campioni ed ai loro agenti.
Apparentemente in risposta alle notizie dei quotidiani che affermano, che Zlatan Ibrahimovic è pagato oltre 350.000 sterline a settimana dal Manchester United e che l’agente Mino Raiola ha ricevuto 41 milioni di sterline dall’operazione che ha portato Paul Pogba ad Old Trafford, attraverso una serie di tweet infuocati, Holt ha accusato il massimo campionato inglese di “distruggere il nostro gioco”.
Il motivo? La quantità enorme di soldi che gira nel mondo della Premier. Troppo grande rispetto a quella presente nelle serie inferiori.
“Abbassate le vostre teste in segno di vergogna! Siete una disgrazia assoluta per tutto il calcio inglese! La vostra opulenza sta rovinando la piramide del nostro mondo e la nostra nazionale! Il vostro interesse primario dovrebbe riguardare i fan ed i loro bisogni, non agenti e portafogli! State distruggendo il nostro gioco!”, questa una parte dei messaggi al vetriolo all’indirizzo della Premier League.
Holt ha cercato di tracciare un confronto tra la tariffa pagata all’agente di Pogba e il bilancio annuale del suo Stanley (attualmente militante in League Two, la quarta serie del calcio inglese), che ha affermato essere quasi 20 volte più piccolo.
“Il denaro pagato a questo agente è quasi il doppio dei finanziamenti per tutti i club di Championship e League Two messi insieme. MEDITATE!”
Difficile dare torto al povero Holt, che ha continuato la sua personale battaglia a colpi di tweet aggiungendo:
“I club delle leghe minori sono come un contadino affamato che ti prega di mangiare un po’ dal tuo tavolo. I proprietari dei club di Premier stanno facendo danni enormi all’intero movimento e, nonostante gli organi coinvolti nel calcio siano un grande numero, evidentemente pure loro hanno i propri interessi per non salvaguardare la salute del gioco”.
In merito al polverone sollevato da Holt, un portavoce della FA ha affermato: “La Premier League sostiene tutti i club a partire dalla seconda divisione con pagamenti di solidarietà. Inoltre, fornisce finanziamenti significativi per i loro progetti comunitari e quelli di sviluppo giovanile. Sono tutte cose di cui anche l’Accrington Stanley beneficia”.
“È solo grazie all’interesse per il nostro calcio fatto di campioni che possiamo sostenere squadre come l’Accrington e le leghe minori con i loro progetti. Ad ogni modo, scriveremo presto al signor Holt per chiedergli se desidera che la Premier League continui il sostegno che attualmente offre per il suo e gli altri club dell’EFL”.
La guerra, quindi, pare appena all’inizio.