Continuano le polemiche per gli imminenti giochi di Rio de Janeiro, per le condizioni della popolazione e per il trattamento subito dai brasiliani. Un reportage del fotografo Mario Tama, per Getty Images, non fa che peggiorare le cose.
Tama è stato a Marè, una delle favela più grandi di Rio e del Brasile intero, favela tappezzata da cartelloni pubblicitari in vista del prossimo 5 agosto, data inaugurale delle Olimpiadi 2016.
Le pubblicità, apposte sulla barriera antirumore dell’autostrada, sarebbero state messe per nascondere agli occhi dei professionisti e dei turisti le scene di povertà che quotidianamente si vivono all’interno di Marè.
La favela è tra l’aeroporto ed il centro cittadino, costeggia parte dell’autostrada e si inserisce nello strato interno della capitale dello Stato amministrato da Eduardo da Costa Paes e gli organizzatori delle Olimpiadi, secondo alcuni, avrebbero voluto evitare questa brutta scena da fotografare di fianco allo sfarzo che la competizione nata nell’Antica Grecia porta con sé. Mettere la polvere sotto il tappeto.