La Fiorentina prosegue nella sua stagione fatta di luci ed ombre, con il nono posto in campionato che al momento la porterebbe addirittura fuori dall’Europa League. A far scendere ancor di più il buio sulla Viola e su Paulo Sousa potrebbe essere la partenza, in questa finestra di mercato invernale, di Nikola Kalinic; il giocatore più rappresentativo della squadra e uomo simbolo per lo stesso allenatore portoghese. L’offerta dalla Cina, da parte del Tianjin Quanjian è stuzzicante sia per la società toscana che incasserebbe 45 milioni di euro (scesi nelle ultime ore a 30), sia per il calciatore che andrebbe a guadagnare 12 milioni più bonus a stagione per tre anni.
L’attaccante croato è in breve tempo diventato un beniamino della tifoseria, siglando 25 reti in 66 partite e facendo vivere ai propri supporters momenti idilliaci come la tripletta dello scorso campionato contro l’Inter. La storia d’amore tra Firenze, la Fiorentina e Kalinic potrebbe però finire dopo solo un anno e mezzo a causa della valanga di soldi provenienti dal paese dagli occhi a mandorla. La società viola sta così sondando il mercato per trovare il giusto sostituto da regalare a Sousa, poiché il solo Babacar non consente grandi sicurezze. Il ds Pantaleo Corvino avrebbe già stilato una lista di nomi e tra i più papabili ci sarebbe Haris Seferovic, attualmente all’E. Francoforte ma già fiorentino in passato; l’attaccante svizzero non ha mai lasciato il segno in toscana, ma sembrerebbe finalmente sbocciato e il costo del suo cartellino non dovrebbe essere eccessivo (poco più di 5 milioni). Altro nome sulla lista della Fiorentina sarebbe quello di Luis Muriel, l’esplosione di Schick alla Sampdoria potrebbe convincere i blucerchiati a cedere il proprio gioiellino ma i 28 milioni richiesti sono considerati eccessivi dai viola; inoltre il colombiano non è una prima punta pura e Paulo Sousa troverebbe difficoltà nel collocarlo. Più defilato, invece, Simone Zaza ormai in procinto di lasciare il West Ham per emigrare in Spagna, al Valencia; occhio però che le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Nelle teste degli uomini di mercato fiorentini aleggia anche una pazza idea, un nome che infiammerebbe la tifoseria e tutti gli italiani amanti del calcio in generale: trattasi di Javier Hernandez, ex Manchester United ora al Bayer Leverkusen. Il Chicharito è un attaccante di livello internazionale, un rapace d’area di rigore con il goal nelle vene. Il messicano è inoltre in rottura con il club tedesco, non ha mai legato con lo spogliatoio e gradirebbe molto una nuova avventura. Il costo del cartellino non è proibitivo considerando il valore del giocatore: 18 – 20 milioni di euro, cifra assolutamente raggiungibile con i guadagni derivanti dalla cessione di Kalinic. Per ora Della Valle non si smuove dalla clausola di 50 milioni legata al croato ma la suggestione dell’arrivo del centroamericano potrebbe infiammare tutto l’ambiente. Se ci trovassimo invischiati nel mercato estivo, si tratterebbe di un cosiddetto sogno di mezza estate; in inverno, invece, il clima è più freddo e un colpo del genere potrebbe certamente sciogliere anche un ghiacciaio.