Investimenti, viaggio tra i più popolari nell’era del Covid

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Investimenti, viaggio tra i più popolari nell’era del Covid

Un 2020 certamente complesso, un anno di quelli che potrebbero passare alla storia per il suo carico di difficoltà e particolarità che hanno attecchito in quasi tutti i comparti. Ne sono stati toccati settori come quello del lavoro, quello dei rapporti interpersonali e non ultimo il mondo degli investimenti.
La crisi economica che ha fatto seguito al Covid è evidente ed anche chi ha da parte qualche risparmio da investire, guarda con sospetto ai mercati ed ai principali asset. Da sempre gli italiani prediligono strumenti sicuri, non siamo molto amanti del rischio: il mattone, perché in un modo o nell’altro offre sempre garanzie; l’oro, bene rifugio per antonomasia, asset al quale rivolgersi nei momenti di maggiore criticità.
A tutto questo può essere aggiunto un pizzico di Borsa, ma solo verso i titoli più sicuri anche a fronte di potenziali guadagni inferiori. In sostanza gli italiani, seppur amanti dell’azzardo, con gli investimenti preferiscono non rischiare. Come si sposa tutto questo con la contingenza delicata che stiamo attraversando? In che modo è possibile far conciliare investimenti sicuri ed emergenze a cavallo del Covid?

Gli strumenti finanziari meno a rischio

Fermo restando che, per definizione, un investimento non può mai essere sicuro al 100%, altrimenti si parlerebbe di soldi regalati e, soprattutto, come recita l’adagio, il banco non vincerebbe mai (quando da definizione il banco deve sempre portare a casa qualcosa) ci sono strumenti finanziari che possono essere meno rischiosi di altri. Soprattutto in questo momento con i mercati in subbuglio.
Ma d’altra parte su qualcosa si deve pure investire perché se un tempo bastava depositare i propri soldi sul conto per vederli crescere, oggi non è più così: ed allora largo alla sperimentazione, sempre tenendo un occhio a quelli che sono gli asset meno rischiosi. Tra i quali, in questo momento, si possono citare:

L’oro, il bene rifugio

Oro e metalli preziosi: come si accennava sopra, nei momenti di crisi si ricorre sempre all’oro, per questo chiamato bene rifugio, ciò in virtù del fatto che è una riserva di valore, presente in quantità limitata e di conseguenza, al contrario delle banconote ad esempio, non va incontro ad inflazione. Più il mercato è incerto e più la sua valutazione sale, di pari passo con il livello di sicurezza che può garantire.

Gli immobili

Investimenti immobiliari: gli italiani investono sul mattone, si diceva. Ebbene, questo è il momento buono per farlo (ovviamente, per chi può permetterselo). I prezzi delle case sono inevitabilmente calati così come i tassi di interesse, più che mai convenienti. E malgrado le oscillazioni degli ultimi 10 anni, investire sul mattone è sempre più sicuro rispetto ad altri asset.

Il mercato delle azioni

Azioni in Borsa: ed il mercato delle azioni? Resiste tra alti e bassi: per chi volesse investire con un certo margine di sicurezza, il consiglio potrebbe essere quello di puntare sulle aziende del web. Si parla quindi dei colossi della tecnologia, come Amazon, Google, Facebook, che difficilmente potranno crollare. Stessa cosa dicasi per le azioni delle principali case farmaceutiche ed aziende del settore salute, che inevitabilmente sono sulla cresta dell’onda in questo periodo. Oggi è possibile investire in Borsa anche tramite piattaforme di trading online, quindi direttamente in rete senza passare da intermediari fisici. D’altra parte il progresso della tecnologia ha stravolto usi ed abitudini di vita: oggi è possibile, in pochi secondi, accedere a settori che un tempo richiedevano fatica e perdita di tempo.

Creare un business sul web

Business in rete: se questo può non essere il momento adatto per lanciare un business tradizionale, come un negozio o un ristorante, viceversa pare essere un ottimo momento per creare qualcosa in rete ed investire in questo modo: che sia un ecommerce o qualsiasi altro progetto che abbia come finalità quella di fare business sul web, da creare da zero o entrando in qualcosa di già esistente, il momento storico che stiamo attraversando consiglia di farlo ora.

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