Roma è pronta ad accogliere il primo festival nazionale del calcio solidale. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Roma Solidale, in collaborazione con la Rete del Calcio Solidale e Roma Capitale. Il festival, che avrà lo scopo di narrare e mettere in rete le esperienze che hanno scelto il calcio come mezzo di integrazione, condivisione e vita attiva, andrà in scena dal 26 al 28 maggio presso i Cinecittà Studios e il vicino campo di calcio “Bettini”.
Il fischio d’inizio – in tutti i sensi – è previsto nel primo pomeriggio sul rettangolo di gioco: appuntamento alle ore 14 per le cerimonie di apertura, per poi lasciare spazio alle squadre che si confronteranno nel Torneo di Calcio a 8 Interculturale.
FRS Sporting United, Liberi Nantes, Totti Soccer School, Spartak Lidense, Asinitas, CAGMania, EthioRoma e Rappresentativa CAS porteranno al “Bettini” le loro abilità sportive, ma anche e soprattutto le storie e le esperienze di chi cerca quotidianamente di rendere il calcio uno strumento di cambiamento. In contemporanea si svolgerà il Torneo di Calcio a 5 Integrato, con Totti Soccer School, Calcio Sociale, Autistic FC e Super-Reattivi a dimostrare in compagnia di Simone Perrotta che il calcio può e deve essere uno sport praticabile da tutti.
Parallelamente al calcio giocato, si svolgeranno presso i Cinecittà Studios le iniziative del pallone parlato, raccontato e discusso. Alle ore 16 in Sala Fellini ci sarà l’occasione per un fondamentale focus sulla situazione del calcio femminile in Italia: Paolo Geremei, co-direttore del festival, e Maria Iole Volpi, giocatrice della Res Roma, condurranno “Il calcio anti-sessista, le donne nel calcio” e incontreranno numerose realtà di calcio femminile.
Chiuderà la giornata sportiva la prima parte del duplice evento in ricordo di Carlo Petrini. Appuntamento alle 18:30 per la partita tra l’AesseRomArtisti e gli Amici di Pedro, con la partecipazione, tra gli altri, di Daniele Lo Monaco, Paolo Calabresi, Matteo Garrone, Diego Bianchi e Andrea Rivera.
A seguire verranno proiettati Thokozani Football Club, cortometraggio su una squadra di calciatrici lesbiche sudafricane, e Fuori Gioco – In principio era lo sport, dedicato alla realtà romana dell’Atletico San Lorenzo.
Alle ore 18, poi, appuntamento col più importante evento di calcio femminile che si sia mai svolto in Italia: la finale di UEFA Women’s Champions League a Reggio Emilia, durante la quale Lione e Wolfsburg si contenderanno il titolo e, auspicabilmente, “sveleranno” a molti italiani e alle istituzioni l’esistenza del calcio femminile.
In contemporanea con la finale saranno proiettati, in Sala Visconti, Loro di Napoli, documentario sull’Afro-Napoli United, Tournoi des Enfants, ambientato in Senegal, e Without a fight, che esplora il calcio come veicolo di cambiamento sociale in Kenya.
Conclude l’intensa giornata MotoPerPedro, uno spettacolo multiforme organizzato dall’AesseRomArtisti che con reading, musica e performance di vario tipo ricorderà il vissuto sportivo, biografico e intellettuale di Carlo Petrini. E in un momento in cui, con l’ennesimo scandalo del calcio-scommesse, cresce la sensazione che si voglia scoperchiare il vaso di Pandora del sistema calcio solo in minuscole dosi, è bene ricordare chi, tra i primi e senza risparmiarsi, lo iniziò a fare più di quindici anni fa.
Il programma dettagliato del festival è disponibile a questo link.