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Il Mondiale delle Nazioni Senza Stato in Abkhazia. «Sì, ma dov’è l’Abkhazia?»

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Questa è la domanda che, forse, la quasi totalità dei lettori che si è variamente imbattuta in articoli riguardanti la competizione in questione, si sarà posta: «dov’è l’Abkhazia», parallelamente all’altro quesito «cos’è l’Abkhazia?» e all’ultimo nell’ordine dei tre: «ma perché, giocano a calcio in Abkhazia?».
Ma è bene partire dall’inizio. S’è tenuto e concluso pochi giorni fa, il Mondiale di calcio delle Nazioni Senza Stato organizzato dalla CONIFA, Confederazione delle associazioni calcistiche indipendenti, quest’anno svoltosi, per l’appunto, in Abkhazia.

bandieraabkhazia

ABKHAZIA? – Prima di tutto: dov’è l’Abkhazia? L’Abkhazia è una porzione di territorio che occupa la punta a nord ovest della Georgia: il territorio, la cui capitale è Sukhumi, situata di fronte al Mar Nero, sarebbe da considerarsi parte della Georgia, ma de facto è indipendente dal termine della guerra georgiano-abcasa che ha avuto inizio dal 1989. Anni in cui, in sostanza, l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche cadeva sotto i colpi della perestrojka gorbacioviana che altro non era che la pietra tombale sul socialismo sovietico e non la ristrutturazione di cui il Segretario di un PCUS ormai in declino andava tessendone le lodi. Il socialismo cadeva sotto i colpi del mito occidentale dell’economia capitalistica e, «pochi giorni dopo il golpe fallito nel 1991, El’cin prendeva in pugno la situazione dichiarando lo scioglimento del PCUS. Diverse repubbliche, a cominciare da quelle baltiche, imboccavano la strada della secessione e alla fine del 1991 l’URSS veniva formalmente dissolta», riporta Romero nelle righe finali del suo saggio ‘Storia della guerra fredda’. 

calcioabkhazia

IL CALCIO IN ABKHAZIA – Sì, in Abkhazia si gioca a calcio, così come in tutto il mondo – in sostanza. Prima della dissoluzione dell’URSS la Dinamo Sukhumi animava il calcio sovietico dapprima nella seconda divisione e nel 1990 – a seguito del ritiro delle squadre georgiane dai campionati sovietici per ragioni politiche – fu l’unica squadra caucasica a partecipare al campionato prima del crollo del 1991. A seguito di quella data, infatti, la Dinamo Sukhumi si iscrisse al campionato Georgiano della Umalesi Liga (la massima serie del professionismo georgiano), lega in cui milita tutt’ora. Molti dei giocatori che animano la nazionale abcasa di calcio, in ogni caso, sono inseriti nell’organico di squadre russe militanti in seconda divisione, com’è il caso di Dimitri Kortava, attaccante classe 1990, che veste la maglia del Vladivostok, squadra inserita nella Serie B russa.

In Abkhazia, in ogni caso, si organizza un proprio campionato a livello dilettantistico-amatoriale a partire dal 1994 e attualmente non è riconosciuto da nessuna organizzazione calcistica internazionale. Il campionato è composto da 8 squadre: Nart, Gagra, Kiaraz, Samurzakan, Afon, Ertsakhu, Kudry e Abazg-AGU.

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