Gli effetti del CBD per la salute e il benessere

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Gli effetti del CBD per la salute e il benessere

Il cannabidiolo (CBD) è uno dei principali composti presenti nella pianta di cannabis. A differenza del delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), l’altro composto prevalente nella pianta, il CBD non ha effetti psicoattivi. Negli ultimi anni, la ricerca sugli effetti sulla salute è cresciuta, evidenziando potenziali benefici per una varietà di condizioni e sintomi.

I benefici del CBD sulla salute

Come accennato in precedenza, l’assunzione del CBD nelle sue varie forme può avere dei benefici tangibili sul benessere e la salute del nostro organismo, come emerso da alcuni studi condotti in questi anni.

Di seguito i benefici più rilevanti:

Ansia e stress:

Studi suggeriscono che il CBD può avere effetti ansiolitici. Può aiutare a ridurre l’ansia e lo stress agendo sui recettori della serotonina nel cervello, che sono coinvolti nella regolazione dell’umore e del comportamento sociale.

Riduzione del dolore:

E’ stato studiato per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Si ritiene che agisca sui recettori del sistema endocannabinoide, che sono coinvolti nella modulazione del dolore e dell’infiammazione. Gli studi suggeriscono che può essere utile per alleviare il dolore cronico, l’artrite e la fibromialgia.

Epilessia:

Il Cannabidiolo ha mostrato risultati promettenti nel trattamento di alcune forme di epilessia. Nel 2018, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato l’uso di un farmaco a base di CBD chiamato Epidiolex per il trattamento di due rari disturbi epilettici pediatrici: la sindrome di Lennox-Gastaut e la sindrome di Dravet.

Disturbi del sonno:

Alcuni studi indicano che può aiutare a migliorare la qualità del sonno e ridurre l’insonnia. Tuttavia, ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno il meccanismo d’azione del composto nel regolare il sonno.

Neuroprotezione:

La ricerca preliminare indica che il CBD potrebbe avere proprietà neuroprotettive e potrebbe svolgere un ruolo nel trattamento di malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.

Salute cardiovascolare:

Alcuni studi suggeriscono che il CBD potrebbe avere effetti benefici sulla salute cardiovascolare, inclusa la riduzione della pressione sanguigna e la protezione contro i danni causati dall’infarto miocardico.

È importante notare che la ricerca sul CBD è ancora in corso e che molte delle affermazioni sui suoi benefici per la salute si basano su studi preclinici o su modelli animali. Anche se i risultati preliminari sono promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche cliniche per confermare e comprendere appieno gli effetti del CBD sulla salute umana. Inoltre, è fondamentale consultare un medico prima di iniziare ad assumere prodotti a base di CBD, soprattutto se si assumono farmaci prescritti o si ha una condizione medica preesistente.

Come assumere CBD

Prima di assumere CBD, è importante consultare il proprio medico per discutere le possibili interazioni con farmaci o condizioni mediche esistenti. Inoltre, è importante acquistare CBD da fonti affidabili e controllare la qualità del prodotto.

Il CBD può essere assunto in diversi modi, tra cui:

Olio di CBD: può essere assunto per via orale, solitamente sotto forma di gocce o capsule. È importante seguire le istruzioni sulla confezione per determinare la dose corretta.

Prodotti commestibili: può essere trovato in prodotti commestibili come gomme da masticare, caramelle o bevande. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla quantità in ogni porzione e tenere conto della dose totale assunta.

Prodotti topici: il CBD può anche essere utilizzato in prodotti topici come creme o unguenti, applicati direttamente sulla pelle.

Fumo o vaporizzazione: può essere fumato o vaporizzato usando una sigaretta elettronica o un vaporizzatore specifico per il CBD. Tuttavia, fumare o vaporizzare può avere effetti negativi sulla salute a lungo termine.

In alternativa è possibile coltivare in casa la cannabis, sempre con un contenuto di THC inferiore allo 0,6%, per poter assumere CBD, scegliendo tra le tante qualità di semi disponibili sul mercato. Tra i più diffusi e acquistati online troviamo certamente i semi di cannabis femminizzati, che sono stati geneticamente modificati per far crescere solo piante femminili e quindi in grado di produrre gemme ricche di cannabinoidi, e i semi di cannabis autofiorenti, una qualità che ha un ciclo di fioritura più breve e sono più facili da curare.

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