Quando si dice essere al posto giusto nel momento giusto. E’ quello che è successo a fine giugno a Giorgia Vianale (classe 2001) dell’Asd Pescara Femminile calcio a 5: alla prima esperienza con la maglia azzurra dell’Under 17, fascia di capitano e trionfo nel torneo Uefa di Campobasso.
Pescara e l’Abruzzo hanno accolto con grande soddisfazione questo doppio risultato (convocazione/vittoria) non solo perché Giorgia è l’unica rappresentante abruzzese nel team azzurro ma soprattutto perché nel capoluogo adriatico il futsal è arrivato a livelli di visibilità molto elevati.
Abbiamo approfittato dell’occasione per chiedere a Giorgia Vianale qualcosa in più in merito a questo momento per lei davvero prezioso.
A quale età i primi calci a un pallone?
“Ho iniziato scuola calcio ad 8 anni con il Pescara a 11 e dopo aver giocato insieme ai ragazzi per due anni sono passata al calcio a 5 femminile”.
Perché la scelta è caduta sul calcio a 5?
“Nel centro sportivo, dove mi allenavo con i maschi, c’era il mister Blasetti (che mi allena tutt’ora nell’Under 18 del Pescara) che allenava una squadra femminile e mi ha chiesto se volevo andare a giocare con la sua squadra. Così, all’età di 10 anni ho iniziato a giocare a 5”.
Ti accostano a Marco Verratti, altro talento made Abruzzo, quali doti calcistiche vi accomunano secondo te?
“È una bella cosa essere accostata a Marco Verratti anche perché e il mio idolo ma non penso di avere le sue capacità tecniche”.
La maglia azzurra e la fascia di capitano dell’Under 17. Raccontaci le tue emozioni.
“È stata una bellissima esperienza, si è creato un bellissimo gruppo che, secondo me, è stato la chiave per raggiungere la vittoria del torneo”.
Che futuro ha l’azzurro del Futsal femminile?
“A Campobasso abbiamo avuto una grande cornice di pubblico che ci ha spinto partita dopo partita. Spero che sia cosi per tutti gli eventi che verranno anche perché è uno sport che sta acquisendo grande importanza”.
E Pescara invece è sempre più innamorata di questo sport
“Pescara, negli ultimi anni con il calcio a 5 ha cavalcato importanti palcoscenici ed è veramente emozionante vedere il palazzetto quasi pieno in ogni partita”.
Che stagione è stata quella della tua squadra, l’Asd Femminile Pescara?
“È stato un anno in cui ho avuto la fortuna di allenarmi con giocatrici di alto livello, dalle quali ho imparato molto nonostante abbia giocato solamente una partita. Con l’Under 18 siamo riuscite a raggiungere le Final eight ma purtroppo siamo state eliminate al primo turno”.
Da grande cosa sogna di fare e diventare Giorgia?
“Spero di arrivare più in alto possibile nel calcio ma sogno di avere successo anche nella mia vita privata”.
Ti aspettavi tutta questa popolarità dopo la gara con l’Under 17?
“Sinceramente no, ne sono lusingata”.