Uno, nessuno e centomila. Questo e tanto altro è Francesco Simone, il personal trainer di nuova generazione che, con il suo progetto #informaconleforme, ha capovolto il concetto di bellezza dedicandosi al mondo Curvy. Perché la bellezza non è questione di taglia. Un uomo dalla bellezza straordinaria e dal grande talento, modello per Marco Venturini e “poeta delle meraviglie”, un appellativo che gli calza a pennello. Tra le mille attività adesso anche una nuova collaborazione nella cosiddetta palestra dei vip ai Parioli. E, tra una chiacchierata e l’altra Francesco si racconta e sorridendo dice: “Scavate dentro il vostro Paese delle Meraviglie, perché ognuno ha il suo”.
Quando hai iniziato a fare il personal trainer?
«Ho iniziato per hobby, una quindicina di anni fa. Ho seguito l’intero percorso di formazione fitness che mi ha portato ad acquisire certificazioni e specializzazioni in diverse aree tecniche: dal coreografico al posturale, passando per la gestione di problematiche articolari e metaboliche. Da lì la mia carriera è cresciuta fino a ricoprire un po’ tutti i ruoli: corsista titolare, master trainer, personal trainer, direttore tecnico, consulente tecnico e presenter nazionale. Adesso sono finalmente autore del mio progetto tecnico #InFormaConLeForme, di cui sono molto soddisfatto».
Mi parli d questo progetto #informaconleforme?
«E’ un progetto iniziato un anno e mezzo fa, del quale sono autore e direttore tecnico. #InFormaConLeForme ha come obiettivo quello di dare salute e armonia nelle forme alla donna Curvy. Laddove per salute si intende un dovere nei confronti di se stessi e non un obiettivo fatto di numeri tradotti in taglie, canoni, o parametri imposti da altri. Armonia delle forme come valore aggiunto, un punto di forza per far sentire la donna bella e soprattutto gratificata. Devo dirti che credo molto in questo progetto, proprio per questo ho creato un’apposita pagina facebook: Francesco Simone Fitness Coach. Questo lo slogan: “Morbida, in salute, e consapevole della propria bellezza? Si puo’, e si deve”».
Perché hai deciso di dedicarti al mondo Curvy?
«Nella mia lunga esperienza di personal trainer mi sono accorto che molto spesso c’era un approccio sbagliato e fuorviante nei confronti delle “curve” e ciò causava un senso di frustrazione nelle donne facendole sentire inadeguate ed in parte discriminate. I concetti che oggi rischiano di passare sono “quando sarai magra sarai bella”, o “solo quando sarai magra sarai sana”. Niente di più sbagliato. Così, ho deciso di scendere in campo creando la cosiddetta “Curvy revolution”, che unisce ad un’azione concreta anche un messaggio sociale. Solo così cambierà l’approccio della società, cambieranno i punti di vista e i luoghi comuni. Grazie all’informazione. Sono stato il primo e ne sono orgoglioso».
Pratichi il Dansyng. Cos’è e perché fa così bene?
«Il Dansyng è uno sport particolare. E’ un connubio tra ballo e canto, un format innovativo in cui si sommano le calorie bruciate durante il ballo a quelle del canto (che è un’attività fisica vera e propria). Non a caso è stato definito “FITNESS IN CONCERT”. Mi sono innamorato di questo sport frequentando i concerti dei Negramaro. Vedevo che la gente usciva sudata e provata (oltre che gratificata emotivamente) per aver ballato e cantato per tutto il tempo grazie all’energia del gruppo. Così, ho intuito che muoversi e cantare assieme faceva davvero bene. Così, nel 2013, ho iniziato tutto un percorso che mi ha permesso di diventare uno dei presenter a RiminiWellness, appuntamento annuale ed internazionale nel mondo del Fitness».
Ti senti un po’ il capostipite di una nuova generazione di personal trainer?
«Credo che il trainer 2.0 debba essere dotato di un bagaglio tecnico, che poi è quello che serve per svolgere un lavoro efficace, ma soprattutto debba avere le risorse emotive che servono per creare un rapporto empatico. Perché è proprio il plus emotivo a fare la differenza».
Mi parli della “palestra dei vip” ai Parioli? Quali vip la frequentano?
«E’ la Star Fit Parioli di Vito Toraldo, salentino come me, atleta olimpionico di TaeKwonDo, e collaboratore tecnico del team Ferrari F1. A lui si affiancano, come titolari di questo centro, le attrici Claudia Gerini e Maria Grazia Cucinotta. Toraldo è a tutti gli effetti un’autorità del settore grazie alla sua esperienza e alle tante competenze professionali. E’ nata subito la voglia di collaborare insieme. Ha apprezzato molto il concept del mio progetto #InFormaConLeForme e i suoi contenuti sociali. Così abbiamo creato un importante evento in programma il prossimo 18 Febbraio, un happening a carattere informativo durante il quale presenterò il mio progetto #InFormaConLeForme alla presenza della mia collaboratrice, la dottoressa Angela Marsocci, medico metabolico, e di tanti personaggi dello spettacolo e attivisti del mondo curvy».
Stai un po’ capovolgendo gli schemi. Sostieni, infatti, che “Il bello se sei magra” è dannoso. Perché?
«Ritengo che sia un concetto fuorviante perché lega a dei numeri, a degli obiettivi aridi, facendo perdere di vista il concetto assoluto di Salute. E la salute si mantiene attraverso una alimentazione corretta e una attività fisica mirata e costante. In più mi piace aggiungere che La donna è una meravigliosa armonia tra spigoli del carattere e curve del corpo».
Prossimi progetti?
«Ce ne saranno diversi. Si inizia il 18 Febbraio alla Star Fit Parioli a Roma, poi una clip video contro il Fat Body Shaming con i notissimi Youtubers salentini Party Rock Salento, campioni di ironia e maestri nel far sorridere e riflettere, un happening in Salento con il patrocinio dell’emittente pugliese CiccioRiccio e, il 2 Aprile, una Curvy Pride Walking a Marina di Pisa, una marcia in collaborazione con asd Arcadia Per Marenia 2017 a favore della bellezza universale senza taglie e senza numeri, unicamente legata alla Salute di mente e corpo».
Sei anche modello per Marco Venturini Autieri. Come vi siete conosciuti?
«Marco è un personaggio fuori dagli schemi: fotografo geniale, estroso, ossessivamente efficace e fantasioso nei suoi scatti. Ci siamo conosciuti in un prestigioso centro fitness toscano, la NewPoint Plus di Pisa, dove lui si allenava e io lavoro. E’ nata subito la voglia di collaborare. Le sue foto sono finite in giro per il mondo e nei canali web più disparati, dalla home di Corriere.it, El pais fino a delle testate giapponesi».
Ti piacerebbe partecipare ad un reality tipo “Ballando con le stelle” o “L’isola dei famosi”?
«In realtà mi occupo anche di fitness coreografico per cui la cosa mi stuzzicherebbe anzi, mi divertirebbe. Ma per me rimangono dei “funny dreams”. Più che altro mi piacerebbe riuscire a portare in tv i contenuti sociali del mio progetto #InFormaConLeForme proprio per dare un contributo attivo divulgando messaggi positivi e in controtendenza. Ma preferisco restare con i piedi per terra e ballare nelle quattro mura della mia sala fitness, con l’energia del mio splendido gruppo di Dansyng».
Come se non bastasse, scrivi poesie. Come mai?
«La verità è che mi piace scrivere. Anzi, lo adoro. Lo faccio per me. Pensieri, aforismi, poesie, flash emotivi, racconti. E’ la mia maniera per “fare l’amore con il mondo”. Tutto quanto mi arriva e mi coinvolge emotivamente lo trasferisco su carta. Così è nata la pagina “Poeta delle meraviglie”».
A seguire una poesia di Francesco Simone:
Ci sono attimi in cui la vita
la senti esplodere nel petto.
Si dimena tra cuore e polmoni ,
pompa il tuo battito e respira per te.
Scalcia e si dimena finché non ti accorgi
che la vita è musica che irrompe,
aria da respirare.