Finale XFactor: quando le scommesse rischiano di compromettere anche un Talent Show

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Finale XFactor: quando le scommesse rischiano di compromettere anche un Talent Show

Oggi Giovedì 13 dicembre, dalla X-Factor Arena si passa al Forum di Assago per contenere l’orda di persone pronte a celebrare il nuovo talento della musica italiana. Non entrerò nel merito delle dinamiche discografiche successive al reality show anzi, da abbonato Sky, sono molto più felice di vedere uno show che sì, magari sta diventando un po’ ripetitivo, ma che per colori e performance vale tutti i soldi dell’abbonamento.

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La bravura e la simpatia di Cattelan, conduttore fondamentale ed al contempo silente che non toglie mai spazio agli astri nascenti del panorama canoro. La competenza dei giudici, chi più tecnica, chi più discografica chi ancora più commerciale inteso come virale e fenomenale. Il talento dei ragazzi, che hanno battuto un concorrenza ardita per arrivare a giocarsi la finale. E poi le coreografie in grado di stupire sempre e comunque che da sole valgono il prezzo del biglietto.

Fatta questa doverosa premessa su quanto questo programma sia bello da vedere e da ascoltare, c’è un piccolo particolare, un piccolo neo, che forse tanto piccolo, non per colpa della produzione SKY, non è.

X-Factor mette le mani avanti: “Impossibile controllare integralmente il televoto”

L’annoso problema del televoto incontrollabile dal punto di vista degli abusi ed il fatto che su questo programma siano aperte da parte dei maggiori bookmakers italiani le scommesse sul vincitore. Non scopro di certo l’acqua calda se dico che dove ci sono i soldi c’è anche il marcio.

Non so se avete mai fatto caso che prima della performance di uno dei concorrenti, sotto al nome compare in piccolissimo una scritta: “E’ vietata la votazione massiva tramite sistemi, anche automatizzati fissi o mobili. Sky monitora eventuali abusi. NESSUNA TECNICA PUO’ PREVENIRE INTEGRALMENTE EVENTUALI ABUSI DA OPERATORI SPECIALIZZATI”

Un disclaimer da parte di X-Factor come a mettere le mani avanti. Ma perché bisognerebbe mai truccare il televoto? Solo per gloria personale? Sbagliato. Ovviamente per i soldi.

Le quote dei bookmakers per il vincitore di X Factor

E allora se il rapper Anastasio è dato a quota molto bassa (1,40), ben più quotati sono gli altri tre finalisti, Naomi (4), Luna (12,00) ed il gruppo Bowland (6,00).

Un’occasione ghiotta che può far l’uomo ladro. Ma come è possibile truccare il televoto? Sebbene Sky stia cercando sempre di più di limitare la possibilità di irregolarità, togliendo l’sms e lasciando solo canali telematici: app, sito, tasto verde del telecomando, messaggio su Twitter con conseguente conferma del profilo tramite sms, solo per citare i più importanti,  ci sono comunque, come confermato dal messaggio in sovraimpressione, delle società specializzate a cui ci si può rivolgere che fanno proprio questo mestiere. Dirottare voti. D’altronde ormai nell’era social si può comprare di tutto: fans, likes, followers, visite al sito ed anche voti del reality show.

I problemi delle edizioni passate di X Factor

Già nelle passate edizioni X-Factor aveva avuto problemi di questo tipo con dei voti che tornavano indietro visto il gran numero di votanti, il vasto numero di canali per farlo ed il poco, anzi pochissimo tempo a disposizione per contarli. Ricordiamo sempre che la finale viene trasmessa anche in chiaro e quindi si creano due problemi: a) molti più votanti quindi flusso di dati maggiore e più difficile da processare. b) votano anche persone che non conoscono il percorso degli artisti e possono ribaltare i favori del pronostico.

Se usciamo da X-Factor, rimanendo nell’ambito reality e non solo, il Codacons, l’associazione che protegge i consumatori, da anni si batte proprio per la regolarità delle votazioni durante le kermesse canore e non solo (ultimi casi Sanremo e la bufera intorno al Grande Fratello Vip) ma ci sono anche testimonianze, come quella di Lele Mora, che ammise di aver speso 25.000 euro per far vincere a Walter Nudo (vincitore anche pochi giorni fa proprio del Grande Fratello Vip)  l’isola dei famosi nel 2003.

Il gioco dei perchè

Che questo tipo di kermesse sia solo un’esposizione o meglio una sovraesposizione di giovani talenti col chiaro intento di vendere il prodotto e lucrarci sopra sembra abbastanza chiaro. Ed infatti ci sono alcune ombre, alcuni passaggi poco chiari, alcune domande a cui difficilmente avremo mai risposta.

a) Come fanno i bookmakers a fare le quote?

b) Hanno i voti delle puntate precedenti? Se si chi gliel’ha dati e perché noi non li sappiamo?

c) Si basano solo su visualizzazioni Youtube, canali social, ascolti e streaming Spotify?

d) Perchè essendo una gara canora viene concesso alle persone di votare già ad inizio programma prima che canti il primo concorrente? Così facendo non si rischia di premiare la simpatia piuttosto che la performance della serata?

Se tutto questo oggi con i software che controllano il flusso di voti è ancora possibile ma più complicato rispetto a prima, andiamo a fare due calcoli su quanto si potrebbe guadagnare qualora avessimo 100.000 euro da parte, truccando il televoto e scommettendo sul vincitore.

La matematica non è un’opinione

Caso 1: Se 25.000 euro sono bastati per far vincere a Walter Nudo l’Isola dei famosi, 50.000 euro bastano e avanzano per far vincere ad esempio a Naomi  X-Factor quotata a 4.

50.000 euro compro i voti, 50.000 euro li scommetto su Naomi spesa totale = 100,000 euro. Vincita totale: 50,000 x 4 = 200.000. Profitto: 200,000 – 100,000 = 100,000 €

Caso 2: Anastasio è  già il favorito, investo quindi solo 5000 euro in voti forte del fatto che già la maggior parte dei votanti voterà per lui. Il resto 95.000 euro li metto a quota 1,40 sulla sua vittoria.

Vincita totale: 95.000 euro x 1,40 = 133.000 euro: Profitto: 133.000 – 100.000= 33.000 euro

Questo articolo è un’ipotesi, se vogliamo anche complicata, ma la notizia è che il televoto è soggetto ad alterazione per stessa ammissione di chi il programma lo produce e lo fa e la considerazione che ne fuoriesce è che per colpa dei bookmakers sempre più potenti e sempre più presenti nella vita quotidiana di tutti noi, un’ipotesi teorica, seppur ardita, quando ci sono di mezzo tanti soldi spesso diventa realtà.

D’altronde nelle ultime tre edizioni per due volte non hanno vinto i favoriti: lo scorso anno a sorpresa Licitra sui favoritissimi Maneskin e due anni prima Gio Sada al posto degli “imbattibili” Urban Strangers. Nell’ultimo triennio l’unica vittoria in favore del pronostico è stata quella dei Soul System.

 

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