L’FBI, dopo aver ottenuto la sua estradizione negli Stati Uniti, potrebbe aver individuato nella figura di Jeffrey Webb, ex presidente della CONCACAF, la nuova gola profonda in grado di portare alla luce ulteriori scandali in merito alla bufera che ha investito la FIFA negli scorsi mesi.
Webb, accusato di aver ricevuto 500 mila dollari di tangente e di altre somme non definite, potrebbe ricoprire il ruolo di collaboratore di giustizia per l’FBI, così come aveva fatto il suo collega Chuck Blazer, colui che aveva, di fatto, dato inizio al FIFA GATE. La posizione di Webb preoccupa, e non poco, gli alti vertici della Federazione Calcistica mondiale, e quello che potrebbe dichiarare nei giorni a seguire, rischierebbe di mettere in una posizione delicata anche lo stesso Blatter. Nel frattempo, negli Stati Uniti, la Consob americana (SEC), al fine di monitorare il rispetto delle norme anticorruzione, ha aperto un’indagine sulle società che hanno avuto rapporti commerciali con la FIFA.