Il mercato sconta tutto. Se avete fatto studi economici, questa frase non dovrebbe esservi nuova perché è il primo principio della Teoria del grande economista Charles Dow a proposito dell’analisi tecnica dei mercati. Ma cosa vuol dire che il mercato sconta tutto? In breve nella grande divisione dei due tipi di analisi con cui si può analizzare un mercato, quella fondamentale che cerca i valori intrinsechi del mercato e quella tecnica che si basa su grafici e valori del passato che si riproporranno anche in futuro, quest’ultima non necessita di un’informazione continua sull’economia globale, poiché qualunque cosa dovesse succedere, ad esempio guerre e recessioni, l’effetto si noterebbe subito sul grafico analizzato. Questo comporta che, per assurdo, anche una persona con pochi rudimenti economici, ma in grado di analizzare un grafico, sarebbe in grado di predire il movimento di mercato. Cosa c’entra questo con le scommesse? Nelle scommesse è più o meno la stessa cosa. C’è chi fa analisi tecnica andando ad analizzare le statistiche, i goal fatti, quelli subiti ed i precedenti tra le due squadre e chi, invece, predilige l’analisi di stampo fondamentale quindi darà più importanza a stato di forma, stanchezza, squalifiche, infortuni e morale, tutte componenti non valutabili numericamente tramite statistiche o grafici.
Fatto questo lungo preambolo proprio questo tipo di analisi, quella tecnica, è un strategia di scommesse vincente nel lungo periodo. Se è vero che il mercato sconta tutto, analizzando le quote dei bookmakers e il loro mutamento man mano che l’evento si avvicina è possibile fare un’analisi, un pronostico, molto accurato. Andando nel pratico: se in una partita di calcio una squadra è data favorita a quota 1.80 (55% di possibilità) ma poche ore prima della partita la sua quota scende a 1.65 (61% di possibilità) cosa vuol dire? Cosa è successo? E’ successo che il mercato sta scontando tutto e le cause possono essere varie: ingenti somme di denaro scommesse sulla squadra favorita, il recupero di un giocatore chiave, una defezione importante nell’altra squadra e tanto altro ancora. Vien da se quindi che avere uno strumento che ci permetta di sapere quali quote stiano cambiando, come e quanto stiano cambiando sia un aiuto importante per lo scommettitore.
Questi servizi ci sono, sono tanti, ma c’è un problema. Nel nostro paese alcuni di questi sono oscurati e, quelli che non lo sono, nel momento in cui si clicca sulla pagina “dropping odds”, pagina che fa vedere gli eventi che hanno subito una variazione notevole di quota (di solito sopra il 20%), esce fuori la scritta “Sfortunatamente stai accedendo da un paese dove la legge ci proibisce di offrire il servizio completo”. Perché lo stato proibisce l’utilizzo di tale strumento? Chi ha l’interesse a nascondere questo tipo di servizio? La risposta sembra in effetti abbastanza scontata. Una cosa è sicura: se esiste un metodo, un servizio, e qualcuno cerca di oscurarlo, proibirlo o nasconderlo, è molto probabile che quel metodo funzioni.
Che tristezza leggere di siti bloccati per motivi inutili. A riguardo se può essere utile per la causa, ho trovato altri siti “liberi da censura” dove poter analizzare le dropping odds. Ne ho parlato qui in questo mio articolo http://micheleliuzzi.com/dropping-odds-guida-completa-definitiva/
Spero possa essere utile per tutti e grazie ancora per aver fatto luce su questo argomento.