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Cos’è il 5G e perchè cambierà il nostro modo di vivere la tecnologia
Il 5G non sarà solamente la connessione con cui navigheremo attraverso i nostri dispositivi ma andrà a rappresentare la tecnologia in grado di mettere in interconnessione, alla stessa velocità e senza calo di banda, contemporaneamente i numerosi oggetti tecnologici che quotidianamente ci accompagnano come l’automotive o la domotica.
Il funzionamento del 5G
La principale qualità del 5G è di consentire connessioni contemporanee con velocità e reattività molto più performanti. Il 5G faciliterà l’utilizzo della rete mobile per una vasta forbice di servizi (gaming e streaming) senza la necessita di una macchina performante. Altissima Risoluzione, velocità di caricamento e disponibilità immediata. Pensare che il 5G sia una semplice evoluzione del 4G è un errore molto comune. Le caratteristiche di questa nuova rete modificheranno completamente le performance di fruizione dei contenuti e dell’ intrattenimento. Nuove frequenza, nuove antenne e tecniche di trasmissione dei dati completamente nuovi.
Il 5 G prima nelle grandi metropoli italiane
La funzionalità del 5G nel nostro paese sarà piuttosto lenta e si prevede che saranno necessari diversi anni prima che la rete LTE (attualmente utilizzata) verrà sostituita completamente. Ad oggi alcune città italiane stanno sperimentando la nuova tecnologia ed è molto probabile che soprattutto nella fase iniziale le grandi metropoli saranno avvantaggiate rispetto ai piccoli comuni e alle zone con bassa densità abitativa. Questo avverrà soprattutto sulla base della grande diffidenza che si è generata su questa nuova tecnologia e che vede molti comuni vietare l’installazione di antenne e di sistemi necessari per la sua diffusione. Nel mese di Febbraio 2020 è avvenuta una sperimentazione nel comune di Milano che ha ottenuto risultati sorprendenti: 1GBPS come velocità di navigazione.
Il 5G è davvero pericoloso?
Dirlo con certezza ad oggi è praticamente impossibile. Numerose figure di rilievo ed esperti di settore sostengono tesi contrastanti. Ufficialmente sono arrivate numerose rassicurazioni dagli organi preposti. L’istituto superiore della sanità ha rilasciato una dichiarazione in merito:
“i dati disponibili non fanno ipotizzare particolari problemi per la salute della popolazione connessi all’introduzione del 5G. Tuttavia è importante che l’introduzione di questa tecnologia sia affiancata da un attento monitoraggio dei livelli di esposizione (come del resto avviene già attualmente per le attuali tecnologie di telefonia mobile) e che proseguano le ricerche sui possibili effetti a lungo termine.”
Per garantire un livello di sicurezza idoneo e per evitare di essere troppo esposti ai potenziali rischi del 5g si consiglia l’utilizzo di auricolari o del vivavoce. Ma questo è consigliato anche per l’utilizzo di qualsiasi altra rete già esistente
Le 7 Sorelle del 5G
Tim, Iliad, Wind Tre, Vodafone, Fastweb, Open Fiber e Linkem si sono aggiudicate l’asta per l’assegnazione delle frequenze. Il MISE ha suddiviso i vari blocchi in base alla frequenza. Sia Vodafone che Tim hanno iniziato le proprie sperimentazioni in numerose città italiane, dal nord al Sud del Paese, per testare la nuova tecnologia e per valutarne in maniera operativa gli effettivi tempi di sviluppo e diffusione.
Una cosa è certa, il 5G rivoluzionerà il nostro modo di usufruire dei contenuti multimediali e rappresenterà una delle maggiori innovazioni della nostra epoca. Se sarà positiva o negativa ce lo dirà solamente il tempo.