Qatar 2022, Platini, Sarkozy e l’amico Al Thani: il pranzo all’Eliseo che cambiò tutto Nell’estate del 2015 il FIFAGATE scoperchiò un Vaso di Pandora da cui uscì davvero di tutto. Tangenti, giochi di palazzo, mail compromettenti e chi più ne ha più
Il nostro sito aderisce all’iniziativa de Il Fatto Quotidiano e ignorerà completamente tutto ciò che riguarda il mondiale in Qatar. Esiste un confine che non può essere superato e noi intendiamo fermarci prima. Molto prima. 29 giorni di competizione, 64 partite,
Qatar 2022, Platini, Sarkozy e l’amico Al Thani: il pranzo all’Eliseo che cambiò tutto Nell’estate del 2015 il FIFAGATE scoperchiò un Vaso di Pandora da cui uscì davvero di tutto. Tangenti, giochi di palazzo, mail compromettenti e chi più ne ha più
Non c’è solo l’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2022 che adesso i paesi del Golfo vorrebbero fosse ritirata. Non ci sono soltanto i milioni che ogni anno attraverso la Qatar Investment Authority vengono dirottati nei vari settori economici del mondo. E
Non c’è niente come il calcio. È una finestra sulla società, uno strumento troppo utile, scriveva Simon Kuper in “Calcio e Potere”, “per la comprensione del mondo perché se ne possa fare a meno”. Eppure, il calcio moderno standardizzato e globalizzato rimane
Passaporti sequestrati dai datori di lavoro. Migliaia dollari pagati ad agenti nel proprio paese per ottenere l’impiego. Abitazioni fatiscenti e sovraffollate. Salario medio di 220 dollari al mese, spesso più basso di quanto pattuito inizialmente. Continuo ritardo nei pagamenti, che diviene un
Ricardo Teixeira, presidente della Federcalcio brasiliana dal 1989 fino al 2012, nega di aver ricevuto una tangente di 30 milioni da parte del Qatar per l’assegnazione dei Mondiali del 2022, definendo l’intera faccenda una questione assurda. L’ex numero uno della Cbf, nonché