Calendario, partite e allenamenti: come e quando ricomincia la Serie A
La Serie A è decisa a ripartire nonostante il Covid-19. La volontà sarebbe quella di riprendere il 20 maggio a giocare ma richiamando i giocatori per gli allenamenti subito dopo Pasqua dando così loro il tempo per tornare in condizione.
Al netto dell’emergenza, che detterà ovviamente tempi e modi di una graduale ripresa, i club non vogliono farsi trovare impreparati se il governo dovesse allentare le restrizioni e consentire la riapertura dei centri sportivi dopo Pasqua.
Se i dati del contagio lo consentiranno, i club inizieranno a richiamare i giocatori stranieri tornati dalle famiglie per l’emergenza. Anche perhè una volta tornati ci vorranno altri 14 giorni di isolamento prima di aggregarsi alla squadra per gli allenamenti in piccoli gruppi.
A tal proposito si starebbe pensando anche ad una sorta di ‘maxi-ritiro’ unico che duri fino alla fine del campionato, dove i giocatori verrebbero testati insieme allo staff medico con cadenza regolare per certificare l’esito negativo e minimizzare il rischio contagio, visto che i giocatori saranno quasi sempre impegnati con allenamenti e partite per chiudere la stagione in tempo.
La Lega calcio sta facendo molte pressioni sul Governo per ricominciare a giocare anche a porte chiuse poichè, in caso di mancata conclusione del torneo, Se invece arrivasse lo stop definitivo del torneo tra tv, botteghini e merchandising, il danno sarebbe di circa 900 mln di euro.
Scongiurate, per ora, tutte le strampalate ipotesi di play-offs e play-out, prossima Serie A ad handicap e non assegnazione del titolo.