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E-bike: ecco i modelli più gettonati tra gli appassionati per fare sport

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E-bike: ecco i modelli più gettonati tra gli appassionati per fare sport

Le e-bike negli ultimi mesi stanno vivendo un vero e proprio boom di vendite, coinvolgendo consumatori di tutte le età.

Da questo punto di vista i numeri degli e-commerce parlano chiaro: gli appassionati di biciclette con pedalata assistita e con motore elettrico crescono giorno dopo giorno. Le ragioni del successo di questa particolare bicicletta sono numerose, ma sicuramente sono due le questioni di maggiore rilevanza attualmente.

Da una parte, infatti, è possibile annoverare l’attenzione sempre maggiore per le tematiche ambientali, con la sensibilizzazione crescente nei confronti della salvaguardia del pianeta che va a riflettersi anche in una maggiore attenzione per la mobilità green. Sposare gli spostamenti a impatto zero è infatti un ottimo modo per dare un contributo concreto ad una causa così importante.

Da non sottovalutare, poi, è naturalmente anche il successo che le bici elettriche stanno intercettando tra gli sportivi. Al contrario di quello che si potrebbe pensare, infatti, anche le e-bike risultano perfette per tenersi in allenamento con regolarità.

Il successo delle e-bike tra gli sportivi

La sigla e-bike sta per “electric bike”, anche se in certe occasioni è possibile imbattersi anche nell’acronimo EPAC, che sta invece per “electric pedali assisted cycle”.

A prescindere dalla terminologia tecnica, un’e-bike è una bicicletta dotata di un motore elettrico integrato, che consente di assistere la pedalata quando ritenuto necessario. Questo motore di solito si trova in uno dei mozzi del veicolo e, nei modelli più avanzati, può lavorare a diverse intensità.

Numerose proposte, infatti, come per esempio queste e bike per fare sport, consentono di selezionare il livello di assistenza elettrica di cui si ha bisogno, così da poter usufruire durante l’attività fisica di un supporto minimo oppure del tutto assente.

Ad esempio, è possibile impostare l’assistenza al 50% per ricevere una piccola spinta in caso di salita leggera, così come non attivare il motore ed utilizzare la propria e-bike come una bici classica: ecco dunque spiegato come mai questo genere di modelli sia molto amato anche dagli sportivi.

Dalle e-bike Scott alle Olympia: tutte le proposte per lo sport

Le e-bike di solito si classificano in base a una serie di caratteristiche tecniche, tra cui per esempio la velocità massima che possono raggiungere e/o l’autonomia garantita dalla loro batteria.

Nel primo caso di media questo genere di veicoli si attesta attorno a un limite di 25 chilometri l’ora, mentre, per quello che riguarda l’autonomia, tendenzialmente ci si muove tra un minimo di 3 e un massimo di 5 ore.

Un altro elemento da prendere in considerazione è il tempo di ricarica: anche questo di solito oscilla tra le 3 e le 5 ore, grazie a batterie che garantiscono circa 1.000 cicli di utilizzo a prestazioni ottimali. Ultima, ma non ultima, la possibilità di piegare la propria e-bike: un aspetto particolarmente apprezzato da chi ne farà un uso prevalentemente cittadino.

Detto questo, esistono decine di modelli di bicicletta con pedalata assistita tutti molto validi, da selezionare soprattutto in base alle proprie, personalissime esigenze: le bici da corsa Scott sono celebri per il loro telaio ultraleggero e per la possibilità di aggiungere una seconda batteria, mentre le Icon.E risultano particolarmente versatili e quindi capaci di affrontare i terreni più diversi.

E, ancora, le e-bike realizzate da Bergamont garantiscono un’autonomia da record, mentre diversi modelli proposti da Olympia si distinguono grazie alla loro pedalata assistita all’insegna dell’altissima qualità e di un rumore praticamente impercettibile.

 

 

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