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Bandiere palestinesi al Celtic Park. Tifosi scozzesi a sostegno del popolo della Palestina. L’Uefa non ci sta?

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“Come sapete il Celtic è stato sorteggiato contro una squadra di Israele, che è sotto l’UEFA e a cui non dovrebbe essere permesso di partecipare a questa competizione a causa del sistema di apartheid, le pratiche di colonizzazione etnica e religiosa, le occupazioni militari e la segregazione verso ciò che rimane della terra della Palestina. Oltre 90 leggi discriminano i palestinesi che costituiscono il 20% della popolazione in Israele. All’ingresso dello stadio verranno distribuite gratuitamente delle bandiere palestinesi da sventolare. Non vogliamo obbligarvi tutti a partecipare, rispettiamo la vostra scelta di semplici fan che vogliono guardare solo la partita. 
Nel supportare la Palestina, noi tifosi invochiamo il diritto democratico di esporre il nostro dissenso contro Israele, l’apartheid, il colonialismo e il quotidiano massacro della gente palestinese. Noi siamo per la giustizia, per la libertà e contro ogni forma di razzismo ed oppressione. Siamo per la Palestina… You’ll Never Walk Alone.”

Questo il volantino distribuito dai tifosi dei Celtic che hanno creato un evento ad hoc su Facebook: Fly The Flag For Palestine, For Celtic, For Justice. La partita, vinta per 5-2 dalla squadra scozzese contro l’Hapoel Be’er Shevala favola calcistica di questi preliminari di Champions League, è stata anche molto piacevole e divertente, ma è stata il contorno allo stadio stesso perché nonostante la libertà di scelta lasciata ai sostenitori, tutto il Celtic Park è stato colorato dal rosso, nero, bianco e verde, i colori che costituiscono la bandiera palestinese. Una protesta pacifica, fatta di bandiere e cori, fatta di sostegno e solidarietà nella splendida, unica ed inimitabile cornice del Celtic Park.

https://www.youtube.com/watch?v=zcoF_B5cnKg

Non sono mancati momenti di tensione perché prima del match un folto gruppo di scozzesi si è scontrato con i tifosi israeliani fuori lo stadio ed ogni dissapore è stato sventato dalla polizia che poi, per bocca del sovrintendente Murray ha precisato: “In ogni partita la polizia dovrà monitorare il comportamento della folla, comprese le bandiere o gli striscioni esposti, così da esprimere un giudizio,capire se si tratta di criminalità e prendere i provvedimenti appropriati”.

I tifosi biancoverdi fanno leva sul fatto che sventolare le bandiere non può essere considerato reato ma la comunità israeliana nel Regno Unito vuole considerare l’ “affronto” come una sorta di fomentazione dell’odio verso un gruppo di persone in base alla loro appartenenza (che è reato).

Data la portata dell’evento Facebook, l’ambasciata israeliana a Londra aveva avvertito i tifosi del Celtic di non portare bandiere palestinesi allo stadio, ma l’invito di un israeliano che vive a Londra, nella “remota” Inghilterra è caduto nel vuoto però nella calorosa Scozia.

Il Uefa si sta interrogando in queste ore perché non accetta tali comportamenti dai tifosi e potrebbe addirittura estromettere il glorioso club di Glasgow  a causa della violazione dell’articolo 16 comma 2 del regolamento che proibisce l’esposizione di messaggi politici all’interno degli stadi dato che questo tipo di messaggio è recidivo da parte dei celtici. Nel 2012 ci fu una meravigliosa coreografia da parte di tutto lo stadio a favore della Palestina, che costò 16mila sterline di multa al club di Ian Bankier.

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12 Comments

  1. Bisogna spiegare agli amici israeliani che una bandiera palestinese non è una croce celtica (eppure dovrebbero saperlo) che invece campeggia in molti stadii europei.
    È finita l’epoca in cui si poteva affibbiare l’infamia dell’anti-semitismo per ogni singola critica a Israele.
    Comunque solidarietà ai fantastici tifosi del celtic, li squalifichino pure, tanto non li piegheranno.

  2. Se l’UEFA squalificasse il Celtic sarebbe l’ennesimo atto vile, razzista, discriminatorio e distruttivo dei sionisti giudei… Onore ai tifosi del Celtic !

  3. Ma cosa c’entra una squadra israeliana col campionato europeo? Anche questa non è politica?
    Allora fate vincere direttamente la coppa Uefa a questa Hapoel no?
    Gli israeliani NON hanno ragione, sono un paese razzista, suprematista e il loro stato si fonda sul sionismo=nazismo ebraico.
    Fate vedere che no tutti gli ebrei sono sionisti piuttosto altrimenti qualche imbecille approfitta per fare di tutta l’erba un fascio. Chapeaux agli scozzesi.

  4. Bravi a questi splendidi tifosi che hanno una conoscenza surreale di quello che sta accadendo in palestina. Ovvero i palestinesi eliminano gradualmente fisicamente e spiritualmente i cristiani dalle loro file e loro dicono che sono gli ebrei che fanno discriminazione. E voi che fate? Invece di dire che non è vero citando la triplicazione della loro popolazione in 50 anni Vi state zitti? Complimenti al giornalismo antisemita da Voi praticato, fate finta di essere ingenui quando invece dovreste vergognarVi voi e i tifosi sciocchi, razzisti e disinformati.

  5. Cattolici antisemiti. I diritti dei palestinesi in Israele sono assai di più di quelli inesistenti in Palestina. Mi viene da ridere……..

  6. Si vede chi gestisce questa carta…Onore ai cittadini di Glasgow e auguri per un pieno ritorno delle terre rubate ai Palestinesi

  7. Che articolo penoso…. La discriminazione e le leggi “apartheid” in Israele sono solo nella vostra fantasia… Perchè Israele gioca in Europa ( Mai sentito parlare del Maccabi Tel Aviv nel basket?)? Perchè la lega calcio asiatica, dominata da paesi mussulmani…non vuole Israele nelle sue competizioni! Si chiama boicottaggio…e gli arabi lo praticano da 70 anni, ben prima della guerra dei 6 giorni, ben prima della “colonizzazione” in Cisgiordania… Gli arabi in Israele, il 20% della popolazione, sarebbero “discriminati”? Strano…perchè sono gli arabi che stanno meglio in tutto il medio oriente. O pensate vorrebbero la cittadinanza egiziana, giordana, libanese… In tutti i paesi arabi (es. Libano o l’Ex Siria) i “palestinesi” sono gli intoccabili della società. Gli è preclusa qualsiasi professione, non possono acquistare immobili, sono dei Paria. Però nel banco degli imputati ci va Israele! Dove esiste un partito-alleanza filoarabo, dove gli arabo-israeliani possono andare nelle scuole, università, acquistare ciò che vogliono, entrare nell’esercito o nella magistratura… Siete P-A-T-E-T-I-C-I, come gli scozzesi che rivendicano l’indipendenza per gli altri popoli e quando gli offrono la possibilità di farsela loro con un referendum…votano NO per restare in Gran Bretagna. Siete proprio una bella combriccola di ignoranti in malafede…

  8. Quando gioca l’Ajax si vedono tante bandiere con la stella di Davide, ma mai tanto rumore.
    Anche in molti stadi italiani si vedono bandiere della Palestina.
    Roma. Livorno ecc.
    Poi non riesco a capire cosa ci fanno le squadre israeliane nelle competizioni europee. Il sionismo inverte anche la geografia a suo piacimento.
    Un applauso agli scozzesi.!!

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