Maggio 2016 rappresenta per tutti gli appassionati di calcio e in particolare per i tifosi di Genoa e Inter un mese che difficilmente potrà essere dimenticato: Diego Milito, il Principe, dava l’addio al calcio. Il nostro tributi alla sua gloriosa carriera. La
Venerdì sera sono stato alla serata di gala della manifestazione Stelle nello Sport, l’evento che premia l’eccellenza sportiva ligure da ormai diciassette edizioni. Sono partito prevenuto, lo ammetto, un po’ perché ligure, quindi sempre propenso alla lamentela, un po’ perché la serata
Seneca scrisse, all’incirca nel 49 d.C., un trattato filosofico dal titolo, quantomai emblematico, De brevitate vitae (Sulla brevità della vita). Ovviamente non parlava di eventi sportivi, ma, da come si può intuire facilmente, di quanto la vita umana potesse e possa ancora
Musica. Silenzio. Boato. Un boato assordante, un grido di battaglia che tanto ricorda quelli di quei film in costume, tipo “Il Gladiatore” o “300”. “V. Nere!” non sono cinque semplici lettere, ma è il coro di una parte degli 8741 spettatori che
La storia dello calcio europeo ci ha insegnato, nella sua continua evoluzione, che, sebbene passino gli anni, restano forti le costanti. Questa precisa cultura sportiva ha, come diretta conseguenza, una spaccatura netta, resa facilmente individuabile dai risultati, tra chi “vince sempre”, chi
Quando James Pallotta è sbarcato a Roma, cinque anni or sono, aveva le idee ben chiare: costruire lo stadio di proprietà. Un progetto ambizioso per un presidente ambizioso, che non ha mai negato, con i fatti, di vedere alla società A.S. Roma