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Allungarsi gli occhi come gli asiatici? Gesto razzista. Sospesi due giornalisti messicani

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Eliminati dal Brasile agli ottavi il Messico è stata una delle più belle storie di questa competizione. Il passaggio del turno nel girone è stato qualcosa di unico: sotto contro la Svezia tutti i tifosi presenti allo stadio non stavano guardando il campo bensì cellulari e tablet vedendo l’altra sfida del girone tra Corea del Sud e Germania che ha sancito la qualificazione del “Tri” e l’inaspettata eliminazione tedesca. I due goal della Corea hanno dato inizio al giubilo dei tifosi allo stadio ma non solo.

La troppa euforia ha portato infatti due giornalisti, James Tahhan and Janice Bencosme, che lavorano per il canale in lingua spagnola “Telemundo”, ad essere sospesi per atteggiamenti considerati razzisti. I due malcapitati sono stati “beccati” nell’esultanza mentre con le dita si allungavano gli occhi  con lo scopo di prendere le fattezze Coreane. Un gesto che la televisione non ha perdonato diramando un duro comunicato: “Siamo estremamente dispiaciuto con il nostro show della mattina e con i suoi conduttori che hanno fatto un gesto sconsiderato in riferimento alla nazionale della Corea del Sud. La nostra azienda prende questo tipo di comportamenti inappropiati molto sul serio e sono contrari ai nostri valori e standard”. I due sono stati sospesi a tempo indeterminato.

Forse la televisione avrebbe dovuto minimizzare più che enfatizzare questo gesto. Ci sono problemi più grandi specialmente in Messico e questo gesto non aveva assolutamente l’intenzione di offendere anzi al contrario era un ringraziare chi aveva fatto un favore alla nazionale messicana permettendogli il passaggio del turno. Ormai si condanna per tutto e non si può fare più nulla. Qualcuno ci spiegasse dove è stato messo, qualora fosse ancora presente, il limite tra goliardia, sfottò, offesa e razzismo. Grazie.

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