Roman Abramovich spende 232 milioni di sterline. No, non è il solito colpo di mercato messo a segno dal suo Chelsea; si tratta di qualcosa di molto, molto più nobile. Il patron dei Blues ha donato la suddetta cifra (solo una piccola parte del suo enorme patrimonio, che è stato stimato in circa sei bilioni di sterline) negli ultimi due anni in favore dell’organizzazione benefica ‘Fulfilling Dreams’.
L’oligarca russo è, infatti, il più importante donatore della ‘Fulfilling Dreams’, associazione che si occupa di portare bambini affetti da gravi malattie a vedere partite dal vivo in giro per il mondo.
Questa volta, un gruppo di ragazzi provenienti da Israele, seguiti dai propri accompagnatori, ha assistito a tre match della Fase Finale di Euro 2016, oltre a recarsi presso Euro Disney e ad effettuare un lungo giro turistico per la capitale francese.
Le partite in questione hanno riguardato la Germania di Loew in due occasioni e la vittoria dell’Eire sull’Italia di Antonio Conte nell’ultima giornata della Fase a Gironi.
‘Fulfilling Dreams’ è stata fondata dal 23enne Gilad Salter, da sempre interessato ad opere di volontariato. Quest’ultimo ed Abramovich sono venuti a contatto grazie ad un’amicizia in comune: l’ex allenatore del Chelsea Avram Grant.
Intervistato dalla CNN in merito allo straordinario gesto del ricco imprenditore russo, Salter ha affermato: “Non riuscivo a credere a quanto fosse generoso. Abramovich ci ha mandato dei soldi e mi ha detto, ‘Grazie per tutto ciò che di così speciale state facendo. E’ un onore per me potervi aiutare‘.
“Penso che il principale motivo di apprezzamento da parte di Abramovich nei confronti della nostra organizzazione riguardi il fatto che si tratta di un’associazione portata avanti soltanto da volontari. Nessuno qui beneficia a livello finanziario delle donazioni effettuate dagli utenti'”
“Abbiamo avuto un incontro con tutti i ragazzi in procinto di recarsi in Francia e poi abbiamo mandato al proprietario del Chelsea una mail con alcune foto riguardanti il loro viaggio. Abramovich è davvero interessato a ciò che facciamo e ci tiene ad aiutarci.“
Un portavoce del presidente dei Blues ha confermato: “Abramovich è generoso nei confronti di diverse associazioni benefiche, la maggior parte delle quali dedicate ad aiutare i bambini meno fortunati“.
“La ‘Fulfilling Dreams’ rientra in questa categoria, offrendo un meraviglioso servizio a diversi bimbi realmente speciali ed aiutando loro a realizzare i sogni che hanno mediante fantastici viaggi in giro per gli stadi di tutto il mondo.”
Gilad Salter ha inoltre aggiunto: “Noi tentiamo di portare una grande varietà di bambini a partecipare ai nostri viaggi per cercare di accontentare il maggior numero di piccoli“.
“Credo che soltanto un paio dei bambini che si sono recati a Parigi quest’anno fossero già stati protagonisti di vacanze con noi in precedenza. Purtroppo, ciò però è avvenuto perché non sappiamo se questi piccoli potranno essere in grado di viaggiare ancora in futuro.”
Non c’è che dire, veramente un gesto eccezionale da parte di Roman Abramovich. Un uomo entrato prepotentemente nel mondo del calcio durante l’estate del 2003, quando prelevò un Chelsea con i libri in tribunale, e che nel corso degli anni ha condotto i londinesi sul tetto d’Inghilterra (più volte) e d’Europa (nel 2012) grazie ad investimenti massicci in ogni ramo della società.
Fa piacere venire a conoscenza del fatto che un imprenditore così ricco non si limiti a rovesciare milioni di sterline nelle casse di altri club per comprare grandi campioni ma pensi anche (se non soprattutto) a regalare dei sogni a persone che nella vita, purtroppo, hanno pensieri ben più seri di una stagione calcistica. Chapeau.