5 consigli per fare trading online senza rischi

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5 consigli per fare trading online senza rischi

Fare trading online è rischioso, l’ipotesi di perdere i propri soldi è sempre un qualcosa da tenere nella massima considerazione. Si parla della attività di investimento che può essere portata a termine tranquillamente tramite la rete, quindi in totale autonomia, sfruttando le tante piattaforme virtuali di intermediazione presenti online. Fare tutto da soli senza intermediari, un qualcosa che stuzzica certamente l’utente ma che è fonte di grandi rischi.
Negli ultimi anni i dati sul trading online in Italia sono letteralmente lievitati, soprattutto nel 2020 per evidenti ragioni legate alla pandemia; in lock down sono aumentate tutte le attività portate avanti tramite pc, in rete. E nell’intimità della propria casa, senza la possibilità di uscire, tanti italiani si sono lasciati tentare dal trading online.
Una crescita che, come riporta il Sole24ore, ha fatto lievitare anche le truffe legate al trading online. quindi, se proprio trading in rete deve essere, meglio assicurarsi di circoscrivere i rischi. Vediamo 5 consigli su come investire nel trading online in modo sicuro, partendo dalla guida al cosiddetto trading responsabile fornita dal sito https://www.tredingonline.com/:

1.Cercare sul web solo broker sicuri:

L’impresa è esattamene questa, affidarsi a broker prima di tutto regolamentati: in Italia lo fa la Consob, che è la Commissione nazionale per le società e la Borsa, incaricata di vigilare sui mercati finanziari e di rilasciare ai broker online l’autorizzazione ad operare sul nostro territorio. Attenzione quindi a tale aspetto: se un broker è privo di autorizzazione rilasciata dalla Consob, non è abilitato in Italia ad offrire prodotti e servizi di investimento.

2.Attenzione alla navigazione sicura:

Si parla dei protocolli Ssl, quindi la navigazione in https. Spesso i broker truffaldini non garantiscono neanche queste sicurezze di base. Prima di aprire un conto di investimento su una piattaforma in rete, assicurarsi che abbia tutti i requisiti di sicurezza al proprio posto. Tutti i broker online seri, hanno una parte del loro sito web dedicata alla spiegazione delle misure che impiegano per proteggere le transazioni dei clienti. Se si effettuano transazioni di titoli su Internet, assicurarsi prima che la piattaforma di mediazione utilizzi una crittografia di fascia alta.

3.Iniziare ad investire con i conti demo: 

A cosa ci si riferisce? A conti che possono essere aperti per iniziare a testare lo strumento, senza quindi investire soldi reali. In sostanza si potrà sperimentare il trading e fare pratica sulla piattaforma quasi fosse un videogioco, con ‘puntate’ che utilizzano soldi finti. Quando ci si sentirà sufficientemente sicuri si potrà poi aprire un conto reale ed iniziare con soldi veri.

4.La formazione prima di tutto:

Esiste qualcuno che acquisterebbe una macchina senza prima essersi informato a fondo su prestazioni e caratteristiche? Sicuramente no: ecco, allo stesso modo non si dovrebbe iniziare ad investire nel trading online senza prima essersi formati a dovere. Operazione che può essere condotta oggi abbastanza facilmente online; sia autonomamente, studiando il più possibile; che affidandosi alle stesse piattaforme di trading (sempre quelle regolari, sia chiaro). Che ovviamente hanno interesse a creare una folta platea di nuovi utenti interessati al trading e che, per questo scopo, prevedono vere e proprie accademie all’interno delle proprie piattaforme.

5.Non investire mai cifre alte:

la regola di ogni buon investitore è diversificare. Ecco, il trading online può essere approcciato come uno strumento collaterale ad altri. Tradotto, non investire mai troppi soldi, o peggio ancora, tutti i propri risparmi, nel trading. Meglio partire con cifre molto limitate, iniziare a capire se lo strumento può fare al caso nostro, comprendere quali sono le reali percentuali di guadagno (per la verità, piuttosto basse). Il tutto per evitare di incappare in situazioni altamente spiacevoli, come quelle che vedono piccoli risparmiatori svuotati di tutti i propri risparmi, magari dopo essere stati contattati telefonicamente da qualche promotore (le famigerate telefonate sul trading online) che prospetta mirabolanti guadagni. Il più delle volte, si tratta di truffe belle e buone.

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